Andrea Buscaino
Idrogenazione diretta della CO2 tramite sintesi Fischer-Tropsch: Metal Organic Frameworks come precursori innovativi di catalizzatori a base di Fe@C per la produzione di Sustainable Aviation Fuel = Direct CO₂ Hydrogenation via Fischer–Tropsch Synthesis: Metal–Organic Frameworks as Innovative Precursors of Fe@C-Based Catalysts for the Production of Sustainable Aviation Fuel.
Rel. Samir Bensaid, Serena Esposito, Fabio Salomone. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili, 2025
| Abstract: |
La crescente esigenza di ridurre le emissioni di gas serra nel settore dell’aviazione rende necessaria l’individuazione di soluzioni sostenibili per la produzione di carburanti alternativi a basso impatto ambientale. In tale prospettiva, la conversione diretta della CO₂ mediante idrogenazione rappresenta una via promettente per la sintesi di Sustainable Aviation Fuels (SAF), integrando la valorizzazione della CO₂ con l’impiego di idrogeno verde da fonti rinnovabili. Il presente lavoro di tesi è focalizzato sullo sviluppo e la valutazione di catalizzatori innovativi a base di ferro derivati da strutture Metal–Organic Framework (MOF), in particolare del sistema Fe@C ottenuto da MIL-100(Fe), applicato al processo di idrogenazione diretta della CO₂. Il precursore MIL-100(Fe) è stato sintetizzato mediante un metodo green, privo di solventi organici e facilmente scalabile, caratterizzato tramite le seguenti analisi: TGA per la valutazione della stabilità termica, XRD per l’identificazione delle fasi cristalline, SEM per l’analisi morfologica e fisisorbimento di N₂ per la determinazione della superficie specifica e della porosità. Il materiale è stato successivamente sottoposto a trattamenti di pirolisi in atmosfera inerte, variando la temperatura e il tempo di processo, al fine di ottenere una serie di catalizzatori Fe@C differenziati, anche questi caratterizzati tramite XRD e fisisorbimento di N2. I test di idrogenazione diretta della CO₂ sono stati condotti in un reattore a letto fisso in condizioni di reazione di 360 °C, 23 bar, velocità spaziale di 7 Nl/h/gcat e rapporto molare H₂/CO₂/N2 = 15/5/3. L’analisi dei prodotti gassosi è stata effettuata tramite un gas cromatografo (7890B GC System Agilent Technologies) e un analizzatore Emerson X-Stream; mentre i prodotti liquidi sono stati raccolti da due condensatori: uno ad alta temperatura, dove è stato prelevato l’olio pesante, e uno a bassa temperatura dove è stato prelevato l’olio leggero. Tra i diversi campioni testati, il campione Fe@C(700, 2), pirolizzato a 700 °C per 2 ore, ha mostrato le migliori prestazioni catalitiche, con una conversione media della CO2 del 45,5%, selettività a prodotti C6+ del 16,9% e selettività ad olefine C2-C5 del 28%, ma una diminuzione di idrocarburi prodotti dopo sole 24 ore di test. L’analisi XRD del campione pre-reazione ha evidenziato la presenza di fasi di Fe metallico (19%) e Fe₃C (81%), mentre nel campione post-reazione tali fasi risultano ossidate a Fe₃O₄ (75%) e FeCO₃ (25%), in accordo con il fenomeno di disattivazione osservato. Sono necessari ulteriori studi per migliorare la stabilità dei catalizzatori Fe@C derivati da MOF. |
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| Relatori: | Samir Bensaid, Serena Esposito, Fabio Salomone |
| Anno accademico: | 2025/26 |
| Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
| Numero di pagine: | 128 |
| Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
| Soggetti: | |
| Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili |
| Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-22 - INGEGNERIA CHIMICA |
| Aziende collaboratrici: | Politecnico di Torino |
| URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/38016 |
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