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ATLANTE DELLE MODERNIZZAZIONI. Una Ricerca sulle transizioni e sugli attriti spaziali in Sardegna = MODERNIZATION ATLAS. A Research on Transitions and Spatial Frictions in Sardinia

Eric Antohi, Paolo Francesco Marino

ATLANTE DELLE MODERNIZZAZIONI. Una Ricerca sulle transizioni e sugli attriti spaziali in Sardegna = MODERNIZATION ATLAS. A Research on Transitions and Spatial Frictions in Sardinia.

Rel. Luis Antonio Martin Sanchez, Angelo Sampieri. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2025

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Abstract:

Il rapporto tra Sardegna e modernizzazione, intesa come processo di cambiamento che l’isola ha attraversato tra la fine dell’Ottocento e il Novecento, è un racconto complesso, spesso conflittuale e a volte violento. L’immagine di una Sardegna agreste e primitiva ha alimentato numerosi interventi straordinari finalizzati allo sviluppo produttivo e infrastrutturale dell’isola: una modernizzazione per lo più esogena, che ha cercato di trasformare economie e società sarde a partire da una condizione ritenuta arretrata e improduttiva. Durante il Ventennio, gli interventi di modernizzazione divennero più incisivi. Per citare alcuni esempi in ambito agricolo, zootecnico o minerario, si consideri la bonifica della Piana di Terralba e la fondazione della città di Arborea (ex Mussolinia di Sardegna), così come la città di Carbonia, finalizzata allo sfruttamento dei giacimenti di carbone del Sulcis. Questo tipo di interventi, promossi dallo Stato, si intensificò nel secondo dopoguerra, con i cosiddetti “Piani di Rinascita sardi” del 1962 e del 1974, che incoraggiarono lo sviluppo di grandi poli industriali chimici e petrolchimici, come quelli di Porto Torres, Portovesme, Sarroch e Ottana. Altri interventi contribuirono a rendere l’isola una meta del nascente turismo di massa, a partire dagli anni ‘60. Esemplare il progetto della Costa Smeralda, promosso da imprenditori privati guidati dall’Aga Khan. A questi interventi si aggiungono le numerose servitù militari che si sono sviluppate nel contesto della Guerra Fredda data la posizione strategica dell’isola nel Mediterraneo. L’impressione è che questi tentativi di modernizzazione, spesso rapidi, violenti,eterocentrati e imposti dall’alto non siano riusciti a radicarsi nei contesti e che siano stati spesso percepiti dalle popolazioni insediate come azioni di colonialismo culturale ed economico. In anni recenti, si osserva come altri processi stiano progressivamente investendo il territorio sardo, aggiungendosi alla lunga serie di interventi già descritti. Si tratta di nuovi parchi per la produzione di energia, soprattutto eolica, di progetti di re-mining per i minerali rari di cui l’isola è ricca, sostenuti dalla Commissione Europea, ma anche di tentativi di patrimonializzazione territoriale tesi a consolidare la vocazione turistica dell’isola, includendo territori inesplorati. Anche la patrimonializzazione, in questo quadro, può essere letta come un processo di modernizzazione a tutti gli effetti, capace di trasformare assetti spaziali, economie e immaginari locali. Questa tesi si configura come un atlante delle modernizzazioni sarde. Ovvero, come uno strumento di lettura critica del territorio, che osserva la Sardegna a partire dai suoi processi di modernizzazione. Attraverso mappe, fotografie, diagrammi e documenti, l’atlante individua e rende visibili attriti, contraddizioni e conflitti che hanno attraversato e attraversano specifici spazi dell’isola, ponendoli al centro della riflessione progettuale. All’interno dell’atlante, questi ‘nodi’ territoriali, più che spazi problematici e critici, sono considerati spazi ‘generativi’, ovvero capaci di produrre forme e condizioni di modernità, a partire dalle quali ripensare in modo consapevole la trasformazione del territorio sardo e il ruolo della transizione. L’atlante si pone così come supporto di una pratica progettuale urbana e territoriale capace di rileggere i luoghi e di costruire, a partire dalle fratture che li segnano, nuove possibilità di immaginazione e intervento.

Relatori: Luis Antonio Martin Sanchez, Angelo Sampieri
Anno accademico: 2025/26
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 159
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/36891
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