polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Progetto di rifunzionalizzazione del Ponte sospeso di Carlo Alberto a Pollenzo (CN) e le “Protesi” ciclabili della Ciclovia Svizzera-Mare = Adaptive Reuse Project of the Carlo Alberto Suspension Bridge in Pollenzo (CN) and the Cycling "Protesi" of the Svizzera-Mare Cycle Route

Nicholas Mazzeo

Progetto di rifunzionalizzazione del Ponte sospeso di Carlo Alberto a Pollenzo (CN) e le “Protesi” ciclabili della Ciclovia Svizzera-Mare = Adaptive Reuse Project of the Carlo Alberto Suspension Bridge in Pollenzo (CN) and the Cycling "Protesi" of the Svizzera-Mare Cycle Route.

Rel. Chiara Lucia Maria Occelli, Riccardo Palma. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2025

[img] PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (143MB)
[img] Archive (ZIP) (Documenti_allegati) - Altro
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (109MB)
Abstract:

La presente tesi sviluppa un progetto integrato di rigenerazione territoriale e architettonica volto a promuovere la mobilità dolce e il turismo sostenibile, attraverso la rifunzionalizzazione del Ponte sospeso di Carlo Alberto a Pollenzo (CN) e la progettazione di quattro “protesi” ciclabili lungo la Ciclovia di interesse nazionale Svizzera-Mare. In un contesto segnato dalla transizione ecologica e dalla crescente richiesta di esperienze turistiche autentiche e all’aria aperta, il cicloturismo si afferma come strumento strategico per valorizzare paesaggi, comunità locali e patrimoni architettonici. Il progetto si inserisce nel quadro delle politiche nazionali e sovranazionali in materia di mobilità attiva e sostenibilità ambientale, tra cui la Legge 2/2018, la rete Bicitalia e gli obiettivi del Green Deal europeo. La Ciclovia Svizzera-Mare, che connette Locarno a Sanremo attraverso il Piemonte e la Liguria, costituisce l’asse principale su cui si innesta un itinerario ciclabile secondario – la “protesi” concepita per stimolare l’esplorazione di aree marginali, creare nuove centralità e generare benefici diffusi nei territori attraversati. La protesi si snoda in un’area di grande valore culturale e paesaggistico: le Langhe (riconosciuto come Patrimonio UNESCO). La protesi è stata oggetto di un attento studio territoriale, con la definizione di un tracciato adatto a un cicloturismo diffuso e sostenibile, e l’individuazione di un hub ciclistico legato al recupero di edifici sottoutilizzati. In particolare, la tesi si concentra sul caso studio del Ponte sospeso di Carlo Alberto a Pollenzo (CN), un’opera storica di grande valore simbolico e architettonico, oggi in disuso. Il progetto prevede la rifunzionalizzazione del ponte come infrastruttura cicloturistica strategica, trasformandolo in un vero e proprio hub multifunzionale, capace di coniugare continuità storica, sostenibilità strutturale e innovazione d’uso. L’intervento mira a restituire valore al manufatto ottocentesco attraverso un uso reversibile, leggero e rispettoso, trasformandolo in un punto di riferimento per l’attraversamento del Tanaro, per l’accoglienza, la sosta e la narrazione del territorio circostante. Il ponte diventa così dispositivo territoriale in grado di connettere la ciclovia principale con la “protesi langarola”, valorizzando al contempo il paesaggio fluviale e il borgo storico di Pollenzo. Attraverso un’approfondita analisi territoriale, paesaggistica e culturale, unita a una lettura delle dinamiche sociali ed economiche locali, la tesi dimostra come il cicloturismo possa essere leva di rigenerazione diffusa. La “protesi” e l’intervento sul ponte si configurano come infrastrutture leggere ma significative, capaci di innescare processi virtuosi di valorizzazione, inclusione e sostenibilità. In questo scenario, la bicicletta non è solo mezzo di trasporto, ma strumento di esplorazione e narrazione dei territori. In conclusione, la tesi propone un modello replicabile di progettazione cicloturistica e rifunzionalizzazione architettonica, che integra mobilità sostenibile, patrimonio costruito e identità locali, promuovendo un futuro resiliente, connesso e partecipato tra uomo, ambiente e cultura.

Relatori: Chiara Lucia Maria Occelli, Riccardo Palma
Anno accademico: 2024/25
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 137
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/36629
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)