Elide Medda
La Legge regionale 3/2013 del Piemonte : contenuti ed elemeni innovativi nel panorama della pianificazione regionale.
Rel. Angioletta Voghera, Mario Artuso. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2014
Abstract: |
La seguente tesi si prefigge di analizzare i rilevanti aspetti innovativi apportati dalla Legge regionale n. 3/2013, alla vigente normativa urbanistica piemontese tuttora regolata dalla storica Legge Astengo (Lr 56/77). Lo scopo perseguito è stato quello di confrontare le suddette normative, sia in termini di principi e finalità che in termini di contenuti, strumenti urbanistici e metodologie ma anche di valutare le motivazioni che hanno portato a questa necessaria riforma. La tesi intende sostenere la necessità di una nuova visione del territorio, che non deve essere rigidamente regolato e gerarchicamente strutturato, ma deve invece essere governato in modo sostenibile, cooperativo, negoziale e condiviso, basato sul principio della sussidiarietà e superando le frammentazioni delle pianificazioni settoriali. L’obiettivo auspicabile è pertanto quello di chiarire e concretizzare, la necessaria adozione di metodi e strumenti efficaci per tendere ad una pianificazione basata sui principi della concertazione tra soggetti e di collaborazione tra gli enti, adeguata alle esigenze di sviluppo, osservando e valorizzando la questione ambientale. Al fine di raggiungere tale obiettivo, si è analizzata la normativa nazionale e regionale vigente e le relative proposte di riforma per il governo del territorio, concentrando l’attenzione sui principi cardine su cui si basano i processi di copianificazione. La scelta dell’argomento del presente lavoro, scaturisce dalla volontà di comprendere e di calarsi all’intemo delle attuali difficoltà e incertezze che caratterizzano la funzione di governo del territorio. |
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Relatori: | Angioletta Voghera, Mario Artuso |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | SS Scienze Sociali ed economiche > SSD Politica U Urbanistica > UH Pianificazione regionale |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3506 |
Capitoli: | Premessa Il quadro normativo nazionale Cenni storici sull’urbanistica in Italia Il concetto di “Urbanistica” Nascita del Piano Regolatore Evoluzione del Piano Regolatore La pianificazione in Italia prima del 1942 L’Istituto Nazionale di Urbanistica e la Legge Urbanistica 1150/1942 Dall’urbanistica al Governo del territorio Riforma nazionale Riforma del Titolo V della Costituzione italiana (2001) Verso una nuova pianificazione: il principio della sussidiarietà per cooperare e copianificare Il principio della sussidiarietà Cooperazione e copianificazione Conferenza di copianificazione e valutazione I. Leggi regionali a confronto • Lombardia • Toscana • Emilia Romagna • Liguria II. Il Piemonte Legge n. 56 del 5 dicembre 1977 “Tutela e uso del suolo” Riforma necessaria Verso una nuova legge per il governo del territorio: Ddl 448 del 2007 Legge regionale n. 1/2007 Strumenti della pianificazione Conferenza di pianificazione e principio della copianificazione Varianti strutturali Soggetti e livelli della pianificazione La pianificazione territoriale regionale La pianificazione territoriale provinciale La pianificazione territoriale a scala metropolitana La pianificazione territoriale intercomunale e comunale Natura plurale della pianificazione territoriale comunale Aspetti positivi e negativi della Legge n. 1/2007 Testo Legge regionale 26 gennaio 2007, n. 1 LA NUOVA LEGGE REGIONALE N. 3/2013 DEL PIEMONTE Struttura, finalità e approccio innovativo della nuova legge Strumenti della pianificazione Soggetti e livelli della pianificazione Livello regionale Livello provinciale e di area metropolitana Livello comunale Approfondimento della pianificazione di livello comunale Approfondimento della pianificazione di livello regionale e provinciale.. Conclusioni Bibliografia |
Bibliografia: | GIAIMO C. (a cura di) 2007 “QUADERNI DI ANALISI E STUDI TERRITORIALI n. 1 - Le Conferenze di Pianificazione per il Governo del Territorio ”, INU Edizioni, Roma GIAIMO C. (a cura di) 2007, '‘QUADERNI DI ANALISI E STUDI TERRITORIALI n. 2 - Le Conferenze di Pianificazione per il Governo del Territorio ”, INU Edizioni, Roma GIAIMO C. (a cura di) 1999, “Governo del territorio e innovazione del piano”, con un saggio di Carlo Alberto Barbieri, presentazione di Giuseppe Campos Venuti, Franco Angeli, Milano. BARBIERI C.A., GIAIMO C. (a cura di) 2002, “Nuove leggi urbanistiche delle regioni fra specificità e omologazione”, Alinea, Firenze CAMILLO A., MINUCCI F. (a cura di) 2008, “Le nuove leggi urbanistiche regionali: esperienze a confronto ”, Città studi edizioni, Novara BELLI A., MASOLELLA A. (a cura di) 2008, “Forme Plurime della Pianificazione Regionale”, Alinea editrice, Firenze OLIVA F., CAMPOS VENUTI G. (a cura di) 2010, “Città senza cultura”, Edizioni Laterza, Bari CAMPOS VENUTI G. (a cura di) 1993, “Cinquant' anni di urbanistica in Italia 1942-1992”, Laterza, Roma Rapporti del territorio BARBIERI C.A. 2007, "Una nuova Legge della pianificazione per il Governo del Territorio del Piemonte", commento alla proposta di Legge per il Governo del Territorio del Piemonte (ddl 488), estratto dal Rapporto dal Territorio 2007, Regione Piemonte PROPERZIP. (a cura di) 2007, Rapporto dal Territorio 2007, INU Edizioni BARBIERI C.A. 2010, “Ancora a metà del guado!”, Rapporto dal Territorio 2010, Introduzione Parte 11 PROPERZI P. (a cura di) 2010, Rapporto dal Territorio 2010, INU Edizioni Articoli rivista “Urbanistica informazioni” GIUDICE M. (1994), “Il Piemonte pianifica l’assetto regionale”, Urbanistica Informazioni, n. 137, pp. 9-10 GARELLI M. (1994), “L’iniziativa delle province piemontesi in materia di pani territoriali”, Urbanistica Informazioni, n. 137, p. 33 BARBIERI C.A. (1994), "Da sistema a processo di pianificazione del territorio, basato su cooperazione e dialogo istituzionale", Urbanistica Informazioni, n. 137, pp. BARBIERI C.A. (2005), "Un nuovo passo per la riforma urbanistica", Urbanistica Informazioni, n. 203, pp. 5-6 SBETTI F., VECCHIETTI S. (a cura di) (2005), "Riforma nazionale, riforme regionali", Urbanistica Informazioni, n. 203, pp. 7-32 OLIVA F. (2005), "Legge di principi e leggi regionali", Urbanistica Informazioni, n. 203, pp. 14-15 GIAIMO C. (a cura di) (2007), “Pianificare Cooperando”, Urbanistica Informazioni, n. 221, pp. 7-28 CAROLINA GIAIMO (a cura di), “Le Rur dell'lnu: tra aspetti comuni e specificità”, Urbanistica Informazioni, n. 229, pp. 7-24 BARBIERI C.A. (2010), “Una riforma è necessaria”, Urbanistica Informazioni, n. 229, pp. 69-70 DEZZANI L. (2013), “Per una riforma dell'urbanistica piemontese”, Urbanistica Informazioni, n. 247, pp. 63-64 BARBIERI C.A. (2013), “Contenuti e prospettive della Lr 3/2013 di modifica della Lu 56/1977”, Urbanistica Informazioni, n. 248, pp. 63-64 GIUDICE B. (2013), “Gestione associata in Piemonte”, Urbanistica Informazioni, n. 249/250, pp. 69-70 Sitografia www.diariodelweb.it www.provincia.novara.it www.anpci.it www.esproprionline.it www.giurisprudenzaamministrativa.it www.inu.it www.pausania.it www.perequazioneurbanistica.it www.provincia.grosseto.it www.provincia.treviso.it www.regione.piemonte.it www.territorio.regione.lombardia.it www.consiglio.regione.toscana.it www. regione. emilia-romagna.it www.cce.to.it www.provincia.torino.it www.comune.torino.it |
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