La tazza. Studio e realizzazione di un video di comunicazione sui valori di sostenibilità, lentezza e creatività della ceramista Maddalena Boero. = The cup. Study and creation of a communication video on the values ​​of sustainability, slowness and creativity of the ceramist Maddalena Boero.

La tesi si propone di esplorare e realizzare un cortometraggio dedicato alla ceramista italiana Maddalena Boero, un'artista che incarna valori autentici e profondi dell'artigianato tradizionale. Questo progetto nasce dal desiderio di raccontare una storia che vada oltre il semplice oggetto fisico, mettendo in luce il valore umano, emotivo e culturale che si cela dietro ogni creazione artigianale. Il cortometraggio, quindi, non si limita a documentare un processo creativo, ma diventa uno strumento potente di comunicazione e sensibilizzazione. L’artigianato, come forma d’arte e di espressione, è stato progressivamente messo in secondo piano rispetto alla produzione industriale di massa. In un’epoca caratterizzata dalla velocità, dalla standardizzazione e dalla cultura del "tutto e subito", si tende a trascurare quei processi creativi che richiedono tempo, cura e contatto con la materia. Maddalena Boero rappresenta un esempio vivente di resistenza a questa tendenza: con le sue mani, plasma non solo l’argilla, ma anche storie, emozioni e un’identità culturale che meritano di essere preservate e raccontate. Il progetto si concentra su una riflessione profonda sui valori intrinseci dell’artigianato e sul messaggio che il cortometraggio intende trasmettere. Maddalena Boero non è solo una ceramista, ma rappresenta un modo di vivere che si oppone alla logica del consumo veloce e impersonale. Il suo lavoro è un inno alla lentezza, alla cura dei dettagli e all’autenticità, offrendo una risposta alla frenesia del nostro tempo. Un aspetto centrale del progetto è l’uso del visual storytelling, fondamentale per trasformare il cortometraggio in un racconto capace di emozionare e coinvolgere. La narrazione si sviluppa attraverso un contrasto evidente: da un lato, la produzione industriale, caratterizzata dalla ripetitività e dall’impersonalità; dall’altro, il lavoro artigianale di Maddalena, che conferisce unicità e anima a ogni creazione. Questo contrasto non solo stimola la riflessione, ma rappresenta anche il desiderio universale di rallentare e riconnettersi con se stessi e con l’ambiente circostante in un mondo dominato dalla quantità, dalla rapidità e dall’omologazione. L’obiettivo principale del progetto è valorizzare il lavoro della ceramica, sottolineando l'importanza di preservarlo. Non si tratta di cambiare direzione, ma piuttosto di rallentare. Rallentare il ritmo della vita, i pensieri, gli acquisti, il passo, il cibo e persino il piacere. L’arte della ceramica, con la sua naturale lentezza e la necessità di attenzione, rappresenta un equilibrio ideale tra corpo e spirito, materia e creatività. Questo progetto, quindi, non si limita a rendere omaggio all’arte di Maddalena Boero, ma diventa anche un manifesto per riscoprire un ritmo di vita più autentico e connesso, dove la bellezza risiede non solo nel prodotto finale, ma anche nel processo che lo crea.