("Hello, city") Strumenti parametrici per il progetto urbano = ("Hello, city") Parametric Tools for Urban Design

Come si progetta una città? Progettare l’ambiente urbano, o anche solo una sua parte, è un atto intrinsecamente interdisciplinare, siccome la città stessa è la sovrapposizione e interazione di molteplici dimensioni. In questa prospettiva, consideriamo il sistema urbano come un organismo vivente, capace di evolversi e adattarsi nel tempo come un fenomeno in transizione. Per affrontare e gestire questa complessità è necessario operare nell’ambito del parametricismo. L’idea di ricerca è quella di applicare strumenti computazionali dell’approccio parametrico per generare non solo forme urbane, ma definire un processo capace di mettere in relazione vincoli, dati e idee progettuali. Le loro variazioni spaziali e temporali generano un ampio ventaglio di scenari evolutivi, i quali non rappresentano solo uno stato finale, ma l’intero percorso necessario per raggiungerlo. Il fine ultimo, quindi, è quello di testare rischi e potenzialità dell’approccio parametrico in ambito urbano. L’applicazione del modello digitale avanzato di tipo algoritmico nell’area dell’Ex Thyssen di Torino ha dimostrato come tale processo permette al progettista di prendere decisioni informate, ampliando al contempo la sua visione progettuale. Tuttavia, emerge anche il rischio di ridurre la complessità urbana in rigidi schemi computazionali, con la conseguente perdita della componente spontanea e imprevedibile tipica delle dinamiche urbane. In questo contesto di ricerca accademica, (“Hello, city”), come strumento parametrico per il progetto urbano, ha lo stesso ruolo di (“Hello, world”) nella programmazione informatica: entrambi si prestano a essere usati per testare nuovi strumenti e ambienti di sviluppo..