Analisi di mercato per un nuovo dispositivo diagnostico biomedico basato su nanoparticelle come agenti di contrasto per pazienti oncologici = Market Analysis for a new biomedical diagnostic device based on nanoparticles as contrast agents for oncology patients

Il cancro rimane una delle principali cause di mortalità in Europa, esercitando un notevole peso economico. La diagnosi precoce svolge un ruolo fondamentale nel migliorare i risultati del trattamento e ridurre i tassi di mortalità. Questa tesi mira ad analizzare e valutare un innovativo dispositivo diagnostico biomedico che utilizza nanoparticelle come agenti di contrasto specificamente progettati per i pazienti oncologici. L'obiettivo principale di questa ricerca è migliorare la diagnosi precoce dei tumori solidi, con particolare attenzione al cancro del colon-retto e al seno, impiegando una tecnologia avanzata che combina la sonoluminescenza con l'imaging ecografico. Il progetto NanoZoom, in cui sono stato arruolato e sviluppato sotto la guida della professoressa Valentina Cauda, ​​introduce un sistema innovativo che sfrutta nanoparticelle biomimetiche (Lipo-NP) come agenti di contrasto per migliorare l'imaging ecografico e la sonoluminescenza. Queste nanoparticelle possiedono proprietà ottiche uniche che consentono loro di assorbire, disperdere e modificare lo spettro luminoso, aumentando così il contrasto e l'accuratezza delle immagini di sonoluminescenza. Inoltre, possiedono la capacità di intrappolare bolle di gas nanometriche sulla loro superficie. La tecnologia integra un'unità di generazione di onde di pressione ultrasoniche con nanoparticelle per produrre segnali di sonoluminescenza ottica, migliorando significativamente sia la risoluzione che la profondità di rilevamento dell'imaging diagnostico. La ricerca ha comportato un'analisi completa dei brevetti, identificando le tendenze tecnologiche emergenti e i principali attori del mercato, nonché uno studio di mercato che esamina il panorama globale e locale della diagnostica oncologica e dell'imaging diagnostico. Particolare attenzione è stata data al mercato degli ultrasuoni con mezzo di contrasto (CEUS), valutando le tecnologie esistenti e i loro limiti, evidenziando al contempo l'approccio innovativo di NanoZoom. La tecnologia NanoZoom ha dimostrato un notevole potenziale di innovazione nella diagnostica oncologica, in particolare nel migliorare la diagnosi precoce dei tumori, che aumenta significativamente le possibilità di guarigione dei pazienti. Il sistema proposto promette anche riduzioni dei costi sanitari a lungo termine e una migliore qualità della vita per i pazienti oncologici. I risultati preclinici indicano che NanoZoom può migliorare significativamente la diagnosi dei tumori in fase iniziale, fornendo un'alternativa non invasiva e più sicura ai metodi diagnostici tradizionali. La tesi si conclude discutendo le implicazioni cliniche e socioeconomiche della tecnologia proposta, sottolineando il suo potenziale impatto positivo sulla diagnosi e il trattamento del cancro, nonché i suoi effetti più ampi sui sistemi sanitari.