Simone Siragusa
Realtà Virtuale per la formazione degli operatori di sicurezza ed emergenza = Virtual Reality for training security and emergency operators.
Rel. Fabrizio Lamberti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione, 2024
Abstract: |
L’ingresso di nuovi protagonisti nel mercato della Realtà Virtuale (VR) ha portato a una maggiore accessibilità dei dispositivi VR attirando l’interesse di nuovi enti ad avviare progetti in ambiti diversi. Tra questi enti figura la Città di Torino, capofila all’interno del progetto europeo PACTESUR, che intende introdurre la tecnologia VR nella formazione degli agenti di polizia locale. PACTESUR nasce in risposta agli attentati terroristici del 14 luglio 2016 sulla Promenade des Anglais di Nizza e mira a creare una collezione di attività formative per preparare le forze di polizia locale delle città aderenti al progetto ad affrontare eventuali atti terroristici e gestire la sicurezza delle aree urbane nel rispetto di protocolli operativi standardizzati. Nell’ambito di questa iniziativa, l’obiettivo del lavoro di tesi è quello di sviluppare una piattaforma di formazione e valutazione dei protocolli operativi in VR, destinata a qualsiasi operatore di emergenza. La piattaforma, realizzata in Unity, è progettata per essere versatile e adattabile a lingue e contesti differenti, concentrandosi sul caso specifico delle città di Madrid e Nizza. Permette di valutare il comportamento degli operatori in un ambiente virtuale realistico e sicuro, sostituendo la necessità di replicare scenari di emergenza dal vivo. L’applicazione risultante è strutturata in due parti: una prima scena iniziale, che richiama un quartier generale dove l’utente può familiarizzare con i comandi e selezionare lo scenario e il ruolo desiderati; e la simulazione vera e propria, organizzata secondo una struttura storia-domanda, con scene narrative in cui l’utente può muoversi e agire, intervallate da domande mirate sul protocollo da seguire. I due scenari per Madrid e Nizza, sviluppati in modo da offrire una panoramica delle potenzialità e limiti della piattaforma, differiscono tra loro per i seguenti aspetti: lo scenario di Madrid, di struttura lineare, include un solo ruolo giocabile e si svolge per metà in un ambiente urbano aperto e per metà all’interno di uffici; lo scenario di Nizza, invece, permette di impersonare due punti di vista all’interno della stessa storia, ambientata in un parco cittadino. L’applicazione è stata realizzata all’interno dell’XR Lab della Fondazione LINKS e verrà testata ed utilizzata direttamente dagli operatori della Polizia Municipale di Madrid. |
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Relatori: | Fabrizio Lamberti |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 72 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA |
Aziende collaboratrici: | FONDAZIONE LINKS-LEADING INNOVATION & KNOWLEDGE |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/33937 |
Modifica (riservato agli operatori) |