Un tappeto rosso per unire cittadini e patrimonio storico. Rigenerazione urbana di Venaria Reale. = A red carpet to connect citizens and historical heritage. Urban regeneration of Venaria Reale.

La gestione sostenibile dei beni pubblici costituisce una problematica rilevante in molte città italiane, manifestandosi frequentemente nella presenza di edifici dismessi, anche nei centri storici. Questa situazione risulta spesso difficile da affrontare, principalmente a causa della carenza di risorse economiche, che restringe le capacità degli enti pubblici di riqualificare o recuperare immobili inutilizzati. Il caso della città di Venaria Reale viene analizzato nel progetto di tesi e si concentra su un piano di rigenerazione urbana. Nonostante il prestigio culturale, la città presenta difficoltà nella gestione del patrimonio edilizio, con immobili comunali sottoutilizzati che costituiscono una risorsa inespressa per il territorio. L’obiettivo dello studio è quello di sviluppare una visione completa di riqualificazione urbana, che affronti numerosi aspetti interconnessi, offrendo soluzioni concrete. La proposta parte da un’indagine dettagliata del territorio e della comunità di Venaria Reale, integrando idee su modelli di gestione dei beni pubblici e strategie di partecipazione attiva della popolazione locale. Attraverso questo progetto si esplora la possibilità di creare un sistema integrato che coinvolga una serie di edifici pubblici dismessi, utilizzando strumenti di urbanistica tattica come la rinaturalizzazione degli spazi e l’introduzione di dispositivi specifici per il riuso pubblico. Il piano di rigenerazione è pensato per essere attuato gradualmente, con una suddivisione in più fasi temporali, che considerano le risorse, i tempi di reperimento dei fondi e la realizzazione operativa di ciascuna fase. In primo luogo, è stata condotta un’analisi dello stato attuale del territorio, considerando l’assetto urbano e i progetti in corso. Successivamente, è stata effettuata una comparazione con piani per la rigenerazione simili al fine di individuare modelli di intervento e gestione che potessero essere adattati alle specificità di Venaria. L’analisi ha portato alla creazione di un sistema di relazioni spaziali e funzionali tra le corti interne degli edifici coinvolti, collegando gli edifici stessi e i flussi della popolazione. In particolare, il Condomio Esedra, situato in piazza della Repubblica, è stato oggetto di un intervento progettuale più dettagliato, sviluppato sia a livello urbanistico che architettonico, per valutare la fattibilità di tale approccio. Dalle conclusioni emergono i fattori chiave per una rigenerazione urbana sostenibile e duratura: la riqualificazione deve considerare le dinamiche sociali e coinvolgere i cittadini. Per Venaria Reale è cruciale trovare un equilibrio funzionale che risponda alle esigenze dei residenti e offra servizi per i visitatori. La creazione di servizi mirati ai giovani è ritenuta una strategia fondamentale per attrarre nuove generazioni e per costruire una comunità dinamica. Nell'ambito delle prospettive future, il lavoro si pone in continuità con due progetti già avviati nel contesto urbano della città. La speranza è che questa visione possa essere un punto di riferimento per una crescita armonica e sostenibile della città, continuando a sviluppare il suo ruolo storico e culturale senza compromettere il valore del suo patrimonio e evitare la cementificazione di ulteriore suolo. La rigenerazione urbana proposta rappresenta una possibile strada per affrontare le sfide del riutilizzo di spazi pubblici e per instaurare un sistema di gestione resiliente, basato sulla cooperazione tra enti pubblici, cittadini e altri attori locali.