Analisi e vulnerabilità sismica di strutture esistenti in cemento armato. = Seismic analysis and vulnerability of existing reinforced concrete structures.

Sul territorio nazionale vi è un’alta distribuzione di edifici in calcestruzzo armato, ormai datati, costruiti in zone ad elevato rischi sismico. Come si evince, la percentuale di strutture in calcestruzzo armato, costruite prima della legge 2 febbraio 1974, n.64 “Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche”, risultano essere circa 35%. Inoltre anche dopo la classificazione sismica, alcune zone italiane, tra cui la città di Torino, risultavano classificate come “non sismiche”, pertanto nella progettazione non venivano impiegate prescrizioni sismiche. Solo dopo l’emanazione dell’O.P.C.M. del 20 marzo 2003, n. 3274 si è attuata una macro zonizzazione sismica dell’intero territorio italiano, suddiviso in 4 zone che ne definiscono un’accelerazione al suolo PGA. Inoltre nascono le prime prescrizioni di carattere antisismico di moderna concezione. Sono numerose le costruzioni concepite strutturalmente senza confrontarsi con criteri sismici o facendo riferimento a normative ormai datate e poco dettagliate come quelle attuali. Partendo da tale assunzione è escludendo la possibilità di demolizione e ricostruzione dell’intero patrimonio costruito secondo prescrizioni antisismiche, in quanto soluzione socialmente ed economicamente non perseguibile. È necessario indagare lo stato dell’edificio e le successive azioni da compiere per eseguire una conformità con le norme attuali, con il fine di salvaguardare il patrimonio esistente. Questo lavoro di tesi si inserisce perfettamente nel tema dell’indagine, realizzata tramite un modello speditivo per la determinazione della vulnerabilità sismica, utilizzando pochi dati di input facilmente reperibili. La finalità è quella di ridurre i tempi d’analisi e di evidenziare gli edifici con elevate criticità strutturali, sui quali condurre delle successive indagini più dettagliate e costose. All’interno di questo elaborato vengono analizzati due edifici in cemento armato, andando a valutare con un modello virtuale ed uno reale la vulnerabilità sismica ovvero la percentuale di sisma sopportato dalla struttura esistente. La fase computazionale è stata condotta mediante l’ausilio del software di calcolo DOLMEN WIN, sviluppato da CDM Dolmen.