Verso un Campus innovativo. Una strategia progettuale per il nuovo polo di medicina e ingegneria biomedica a Torino. = Towards an innovative Campus. A design strategy for the new medicine and biomedical engineering hub in Turin.

Il progetto per il nuovo Campus universitario di Medicina e Biotecnologie, situato nel Parco della Salute di Torino, rappresenta una sfida significativa per l'integrazione di infrastrutture accademiche all'interno di un contesto urbano in evoluzione. Il processo di sviluppo del Parco della Salute è stato lungo e complesso, caratterizzato da numerosi ostacoli e incertezze, prolungate negoziazioni e revisioni dei piani iniziali. In questa ricerca si è posta la questione di come sviluppare una strategia progettuale flessibile e sostenibile, in grado di creare uno spazio che risponda alle esigenze presenti e future, pur mantenendo un forte legame con il territorio. L'obiettivo principale della tesi è stato quello di definire una strategia progettuale che consenta al Campus di adattarsi ai cambiamenti futuri, garantendo allo stesso tempo una piena integrazione con l'ambiente circostante e la sostenibilità a lungo termine. La ricerca si è sviluppata in due fasi principali. Nella prima fase, la tesi ha seguito parallelamente il processo reale, offrendo l'opportunità di interagire con numerosi attori coinvolti. In questa fase, è stata condotta una raccolta e analisi dettagliata delle informazioni documentali, arricchita da incontri con i principali protagonisti del progetto e da un'analisi approfondita del sito. Durante questo periodo sono state sviluppate simultaneamente le prime proposte di trasformazione dell’area, ponendo particolare attenzione al rapporto tra la forma dell'edificio e il contesto in cui è inserito. Nella seconda fase, il processo ha subito un arresto, lasciando i documenti e il collettivo coinvolto fino a quel momento invariati. Sebbene gli scenari progettuali siano stati implementati e perfezionati, non è stato possibile negoziare le strategie, perciò l'attenzione si è spostata verso temi legati principalmente alla metodologia e alla spazialità. Sono state quindi tracciate le possibili evoluzioni del progetto in relazione al contesto ed esplorate le potenziali modifiche alle condizioni circostanti, con l'obiettivo di sviluppare una strategia progettuale flessibile e adattabile. Con la ripresa del processo, la ricerca potrebbe ora facilitare ulteriori discussioni sul Campus, in quanto ha approfondito temi che meritano di essere riconsiderati per sviluppare uno studio di fattibilità più aggiornato, in particolare per quanto riguarda le implicazioni funzionali, morfologiche, urbanistiche e logistiche.