Intelligenza Emotiva e Sociale: come e perché un designer dovrebbe allenarle = Emotional and Social Intelligence: how and why a designer should train them

Il presente progetto di tesi di Laurea nasce dall’osservazione nella comunità universitaria degli effetti negativi causati dalla mancanza di un’adeguata presa di responsabilità formativa sul piano socio-emozionale: specialmente in una facoltà fortemente caratterizzata da un metodo di apprendimento collaborativo, in particolare nell’elaborazione delle sfide progettuali, come il Corso di Laurea in Design e Comunicazione del Politecnico di Torino, è emersa la necessità di problematizzare l’assenza di qualsiasi forma di educazione alla socialità e al benessere emotivo, per arrivare a proporre delle soluzioni progettuali volte a inserire questo tipo di contenuti entro il percorso formativo degli studenti e delle studentesse. Esplorando la tensione esistente tra la professione del designer e il mondo dell’emozione e della relazione, l’elaborato si propone quindi di argomentare la rilevanza che detiene per un progettista possedere un’approfondita conoscenza e padronanza della sfera emotiva propria e altrui, suggerendo alcune possibilità di commistione con altre arti e discipline per stimolare le risorse creative e valorizzare le dinamiche di gruppo. In particolare, vengono messe in luce le opportunità di reciproco supporto esistenti fra Design, competenze socio-emozionali e stimolazione teatrale. Quest’ultimo spunto viene indagato e approfondito partendo da alcune esperienze vissute dalla tesista: in primo luogo, il workshop curricolare Palcoscenico, che si è tenuto nella sua prima edizione a marzo 2024, in collaborazione con l’equipe di teatro della cooperativa sociale Laboratorio Zanzara, che ha assolto la funzione di pilota nell’approfondire le possibilità di apprendimento e di crescita personale tramite la recitazione; successivamente, il tirocinio curricolare, vissuto dalla tesista da aprile a giugno 2024 nella medesima realtà. Grazie all’osservazione partecipante, documentata tramite la stesura di un diario di campo, e alle interviste svolte in queste sedi, è stato possibile raccogliere le informazioni necessarie a costruire uno scenario di potenziale fruttuosa cooperazione tra i tre ambiti indagati nella tesi di Laurea. L’elaborato si sviluppa analizzando, in prima battuta, 3 ambiti: il Design, inteso come attività e come formazione, contestualizzata presso il Politecnico di Torino; le competenze socio-emozionali, proponendone una definizione e indagandone la relazione con l’apprendimento; il Teatro Zanzara, descrivendo la realtà e analizzando quanto vissuto e osservato dalla tesista rispetto a stimoli creativi, sociali ed emozionali. Successivamente, i tre ambiti sono posti in dialogo, individuando e approfondendo le opportunità di reciproco supporto estrapolabili dalla loro iniziale contestualizzazione. Attraverso questo passaggio si delinea una serie di outcome, rispetto ai quali vengono quindi descritti gli output concretizzabili per osservare i benefici attesi. Avvalendosi di un’analisi pratica e approfondita delle attività teatrali sperimentate e dialoganti con le competenze richieste a un designer, la proposta progettuale finale si configura in una serie di workshop curricolari, che mirano a potenziare le competenze socio-emozionali della comunità educata in maniera diretta attraverso la partecipazione, e indirettamente anche della comunità educante, valorizzando gli strumenti adoperati dalla realtà di Teatro Zanzara.