Anna Maria Pastore
I brevetti come indicatori dell’innovazione tecnologica - Esternalità di conoscenza in Europa attraverso le citazioni brevettuali = Patents as Indicators of Technological Innovation - Knowledge Externalities in Europe through patent citations.
Rel. Luigi Buzzacchi, Antonio De Marco. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2024
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Abstract: |
Il presente elaborato si propone l'obiettivo di mostrare come i brevetti e le informazioni in essi contenute siano una risorsa preziosa per comprendere e descrivere l'evoluzione dell'innovazione tecnologica. La misurazione dell'innovazione è un tema largamente dibattuto tra gli studiosi ed ha dato vita ad una letteratura molto vasta. Tuttavia, presentare una visione esaustiva di tale disputa esula dall’intento di questo elaborato. Per tal motivo, nei capitoli seguenti ci si è concentrati sulla presentazione di una panoramica dei contributi più significativi sull’argomento generale, esaminando diversi approcci e pratiche, per poi focalizzarsi su come i brevetti possano essere utilizzati al fine di misurare la quantità e la qualità dello sviluppo innovativo. Nella parte introduttiva sono stati quindi analizzati i diversi indicatori maggiormente adoperati per misurare l’innovazione, mettendone in luce i vantaggi e i limiti del loro utilizzo. In seguito, è stato approfondito il ruolo dei brevetti. I dati che essi forniscono possono essere utilizzati per eseguire le analisi più disparate sull'andamento dell'innovazione, come osservare le informazioni relative ad una tecnologia o ad un certo settore tecnologico, monitorare le attività di aziende che operano in un determinato ambito o mappare l'estensione di un brevetto a livello internazionale. A questo proposito, particolare rilevanza è stata data al numero di citazioni che un brevetto ottiene all'interno dei brevetti successivi, che, oltre a rappresentare uno strumento valido per catturare il valore delle innovazioni, consentono anche di mappare l’estensione geografica dei flussi di conoscenza. Nello specifico, sono state eseguite delle analisi con lo scopo di utilizzare le citazioni per stimare come e in che misura la conoscenza tecnologica è localizzata geograficamente. Le osservazioni fatte su un dataset di brevetti europei, contenente diverse informazioni su brevetti e citazioni, sono volte ad analizzare come questi sono dislocati nello spazio e con che velocità si distribuiscono. L’analisi si è concentrata in particolare sugli spillover di conoscenza e su come l’attività imprenditoriale, e di conseguenza quella innovativa, sono influenzate da fattori come l’area geografica di riferimento o il settore tecnologico di appartenenza. Tramite l’ausilio del software statistico utilizzato, sono stati analizzati i dati contenuti nel database, dapprima eseguendo delle osservazioni qualitative sulle informazioni stesse, con l’obiettivo di definire in modo chiaro il quadro complessivo entro cui si sono poi svolte le analisi statistiche, e successivamente i dati sono stati utilizzati per ripetere alcune delle analisi degli esperti discusse nell’elaborato, per constatare il raggiungimento dei medesimi risultati pur modificando il perimetro e il range temporale di osservazione. Infine, nell’ultima sezione sono state presentate e discusse le conclusioni delle analisi effettuate. |
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Relatori: | Luigi Buzzacchi, Antonio De Marco |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 65 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/32071 |
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