Paradigmi tecnologici Industry 4.0 e Industry 5.0 dal punto di vista della Qualità: requisiti, differenze e criticità = Technological paradigms Industry 4.0 and Industry 5.0 from the perspective of Quality: requirements, differences and critical issues

Negli ultimi decenni, l'industria globale ha subito una trasformazione radicale grazie all'avvento di tecnologie innovative. L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di esplorare l'evoluzione dell'industria attraverso il susseguirsi delle diverse rivoluzioni industriali, con particolare attenzione ai paradigmi Industria 4.0 e Industria 5.0, confrontandone le caratteristiche e analizzandone l'impatto all'interno dell'ambito Qualità. L'Industria 4.0, nota come Quarta Rivoluzione Industriale, si concentra sull'automazione avanzata e l'interconnessione dei sistemi tramite tecnologie come l'Internet of Things (IoT), l'intelligenza artificiale (AI) e i Sistemi Cyber-fisici (CPS). Questo paradigma mira a creare fabbriche intelligenti dove macchine e processi sono altamente integrati e digitalizzati. L'Industria 5.0 rappresenta una nuova fase in cui l'integrazione tra uomo e macchina diventa armoniosa, ponendo l'accento su sostenibilità, resilienza e centralità dell'uomo. Questo approccio non solo continua a sfruttare le tecnologie avanzate introdotte dalla precedente rivoluzione, ma le combina con principi di sostenibilità e benessere dei lavoratori. Il concetto di Qualità è stato anch'esso ridefinito attraverso queste evoluzioni. La Qualità 4.0 si concentra sull'integrazione della tecnologia digitale per migliorare i processi e i prodotti, mentre la Qualità 5.0 incorpora elementi di sostenibilità e centralità dell'uomo, mirando a un equilibrio tra efficienza produttiva, soddisfazione del cliente e benessere dei lavoratori. Attraverso un'analisi dettagliata dei pilastri tecnologici e dei principi fondanti dei due paradigmi industriali, questa tesi offre una visione approfondita delle sfide e delle opportunità che caratterizzano la transizione verso un nuovo modello industriale. Si pone particolare attenzione su come la centralità dell'uomo e la sostenibilità possano coesistere con l'automazione e la digitalizzazione avanzata, delineando così un futuro in cui l'industria è non solo più efficiente, ma anche più sostenibile e resiliente.