Stefania Milano
Studiare a Cuneo nel XIX secolo L'architettura per l'istruzione = Studied in Cuneo in the 19th Century Architecture for Education.
Rel. Annalisa Dameri, Alice Pozzati. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Patrimonio, 2024
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- Tesi
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Abstract: |
Questa tesi si pone l’obiettivo di indagare e mettere a fuoco i principali temi che costituiscono il dibattito ottocentesco sull’edilizia scolastica. A partire dalla fine del XVIII secolo e per tutto il secolo successivo, durante il periodo conosciuto come lungo Ottocento, i progressi scientifici ed il progressivo calo della mortalità infantile portano il bambino a essere studiato e definito e ad assumere un proprio posto nella società. Tali presupposti consentono alla pedagogia di svilupparsi e, tramite un approccio interdisciplinare che coinvolge soprattutto l’architettura e l’igienismo, si sviluppa una particolare attenzione al rapporto tra la funzione educativa e lo spazio in cui essa si svolge. Le scuole assumono conformazioni diverse in base ai luoghi, alle esigenze e alle innovazioni tecnologiche e, attingendo alla vasta bibliografia di settore, si sono potute delineare alcune tendenze a livello europeo con un approfondimento su Inghilterra e Francia. È stato possibile, dunque, comprendere più nel dettaglio come queste influenze sono state recepite sul territorio italiano e concretizzate in tipi e modelli architettonici, con uno sguardo attento alle opere di Camillo Boito e alle sperimentazioni della città di Torino. Attraverso l’analisi dell’edilizia scolastica è infatti possibile delineare le tappe che hanno portato al cambiamento dell’istruzione, da appannaggio di pochi a istituzione pubblica, ripercorrendo il processo legislativo grazie al quale i bambini hanno ottenuto il diritto scolastico. La seconda parte della ricerca si basa sulla volontà di comprendere come nella pratica si sono attuati questi provvedimenti scegliendo come caso studio la piccola città piemontese di Cuneo. È stato possibile delineare le varie fasi che hanno caratterizzato lo sviluppo scolastico della città nel corso di un secolo, dallo svolgimento delle lezioni in appartamenti e edifici di fortuna, passando per l’adattamento del più grande complesso monastico di Santa Chiara fino a giungere alla costruzione di un edificio progettato appositamente per accogliere gli studenti, il palazzo delle Scuole Elementari dell’attuale corso Soleri. È emerso lo stretto legame tra l’architettura per l’istruzione e la pianificazione della città, che proprio in quel periodo, in seguito alla perdita della sua cinta muraria, si appresta ad espandersi verso Sud, considerando l’edificio scolastico come rappresentante della nuova e moderna veste che si intende conferire all’agglomerato urbano. |
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Relatori: | Annalisa Dameri, Alice Pozzati |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 255 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Patrimonio |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/31676 |
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