Davide Brunelli
PaVIA FRANCIGENA. Rileggere percorsi storici per creare una governance territoriale = PaVIA FRANCIGENA. Rereading historical paths to create territorial governance.
Rel. Andrea Longhi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2024
Abstract: |
PaVIA Francigena: rileggere percorsi storici per creare una governance territoriale. La tesi affronta la discussione degli strumenti di governo del territorio al fine di individuare come il tema dei percorsi culturali - quali la via Francigena - si relazioni con temi di paesaggio, patrimonio e - in senso più ampio - pianificazione del territorio. Dal Medioevo la Via Francigena rappresenta una strada di primaria importanza per la vita economica e sociale, unendo Inghilterra e Italia attraverso diversi Paesi europei. Oggi la Via Francigena è ancora utilizzata da pellegrini e non solo, un flusso di persone che tuttora utilizzano questa strada ricca di storia e di vedute paesaggistiche. La tesi si sviluppa in tre parti più una sezione conclusiva di riflessione sui temi che presentano alcune criticità. Nel primo capitolo si descrive la storia della Via Francigena e il processo per diventare una Cultural Routes. La seconda parte si concentra sull’analisi dei vari Piani a diverse scale: regionale, provinciale e locale con un focus dettagliato sui PGT dei vari Comuni, ponendo l’attenzione sul tema dell’uso del suolo, della tutela e della valorizzazione degli elementi storico-culturali tutelati e individuati e infine del paesaggio. L’obiettivo è comprendere se l’identità della Via Francigena è racchiusa negli strumenti di pianificazione o se invece è mero interesse turistico. Inoltre, è stata considerata anche una variante di Via Francigena individuata, principalmente, nei documenti della Provincia di Pavia, ma anche nei PGT dei Comuni interessati a questa variante. Questo per comprendere come le possibili varianti possano essere di connessione ad una pianificazione studiata e fruitiva tra i vari Comuni, creando un sistema che possa portare un’idea di governance territoriale. Il terzo capitolo è dedicato alla governance per tutelare le Cultural Routes. Nello specifico sono stati analizzati i vari attori che agiscono e influenzano la tutela e la valorizzazione della Via Francigena. Partendo dal Consiglio d’Europa, ente promotore e ideatore del ‘Programma Rotte Culturali’, lo scopo è promuovere le diversità culturali attraverso itinerari che collegano dei luoghi significativi. L’Italia ha il compito di promuovere le Cultural Routes presenti sul proprio territorio e di integrare con altri itinerari culturali che tutelano e valorizzano la storia e la tradizione di determinati territori. Sul territorio, inoltre, sono presenti agenzie che attuano attività per promuovere i percorsi, menzione d’interesse, tra le varie associazioni, viene fatta all’Associazione Vie Francigene Europee che si occupa della promozione e della gestione delle Vie Francigene a livello europeo. L’ultima sezione della tesi lega assieme tre argomenti principali che sono fondamentali per creare un principio di governance: la rete degli stakeholders (temi, azioni, rete e comunicazione), gli strumenti che compongono i PGT e un’agenda tecnica che sintetizzi i passaggi per creare un’idea di governance di pianificazione territoriale nei veri strumenti. |
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Relatori: | Andrea Longhi |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 178 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE |
Aziende collaboratrici: | Provincia di Pavia |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/31669 |
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