Workflow per l'animazione di personaggi virtuali tramite Artificial Intelligence-based Motion Capture - Move.ai per il cortometraggio "Poppy" = Artificial Intelligence-based Motion Capture workflow for animating virtual characters - Move.ai for "Poppy" short film

L’Artificial Intelligence-based Motion Capture (AI-based MoCap) è una tecnica che permette di catturare il movimento di un soggetto e applicarlo ad un personaggio virtuale, al fine di animarlo tramite l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Sin dal 1918, anno in cui Max Fleischer impiegò per la prima volta il rotoscopio per la realizzazione della serie "Out of the Inkwell", le tecniche di trasposizione del movimento del corpo umano hanno continuato ad evolversi adattandosi alle tecnologie a disposizione nei diversi periodi storici, assumendo diversi nomi. L'automazione di questo processo, conosciuto oggi come Motion Capture, fu reso possibile dai dispositivi di tracking, che sfruttano sistemi piuttosto complessi come sensori, markers e wearable devices. Negli ultimi anni, la rivoluzione tecnologica dovuta all’esponenziale sviluppo e alla crescente diffusione dell’Intelligenza Artificiale (IA) ha favorito la nascita di nuove tecniche. L’IA ha permesso la realizzazione di applicativi in grado di catturare il movimento e di trasferirlo autonomamente ai personaggi virtuali, minimizzando il margine di errore, l’intervento di animatori professionisti sul prodotto finale e i costi dei dispositivi necessari per realizzare la MoCap. La presente tesi di laurea illustra la tecnica della AI–based MoCap applicata nel processo di animazione dei personaggi di “Poppy”, cortometraggio di animazione prodotto dall’azienda di comunicazione Robin Studio S.r.l.. A partire dall’analisi delle principali applicazioni presenti sul mercato, i loro punti di forza e i loro limiti, l’elaborato spiega i motivi che hanno portato alla scelta del programma “Move.ai” per la realizzazione delle animazioni tramite Motion Capture. Scopo della tesi è quello di fornire una pipeline di lavoro che faccia da linea guida per l’animazione tramite l’utilizzo di “Move.ai” di due principali categorie di personaggi virtuali, umani e robotici. Infine, l’elaborato ha l’obiettivo di illustrare le criticità, le potenzialità e i risvolti futuri che questa tecnologia avrà sulla vita di tutti i giorni.