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L'Intermediario nell'Open Innovation: analisi collaborazione Startupbootcamp-Lavazza

Guerino Valentino

L'Intermediario nell'Open Innovation: analisi collaborazione Startupbootcamp-Lavazza.

Rel. Emilio Paolucci. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2024

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Abstract:

In letteratura i benefici del fare Open Innovation derivano da miglioramenti del time-to-market del processo innovativo e la riduzione dei costi associati. Questi benefici derivano dal concetto di Open Innovation, che consente di mettere in comune le risorse di più individui e organizzazioni. Nel tempo si sono affermate diverse metodologie di approccio alla conoscenza esterna, ma alcuni si sono dimostrati inefficienti. Recentemente si assiste tra le imprese corporate all'ascesa di un modello di collaborazione con le startup che consiste nell'implementare la soluzione di una startup acquistandola, diventando di fatto cliente della startup. Questo tipo di approccio può essere particolarmente vantaggioso per le imprese corporate, riducendo in maniera drastica i costi di Ricerca e Sviluppo: di fatti viene esternalizzata una parte, lasciando all'impresa il solo compito di testare la tecnologia proposta dalla startup ed implementarla opportunamente all'interno dei suoi processi. Per rendere ancora più efficienti le iniziative di Open Innovation le imprese possono anche fare affidamento ad intermediari dell'innovazione specializzati nella ricerca di soluzioni adatte alle specifiche esigenze dell'impresa, abbattendo ulteriormente tempi e costi legati al processo innovativo. Gli intermediari possono essere organizzazioni di diversa natura, specializzate nel supportare le imprese nella ricerca di startup, che fanno sempre più affidamento a piattaforme online per ottimizzare ancora di più questa fase e gestire al meglio la fase di scouting delle soluzioni. Tutti questi approcci sono utilizzati dalle imprese più innovative del mondo per trarre maggior beneficio dalle iniziative di Open Innovation. Risulta particolarmente interessante, in ottica di apertura del processo innovativo, il supporto degli intermediari dell'innovazione alle imprese. In questo contesto, il progetto di tesi mira a indagare più approfonditamente il ruolo degli intermediari dell'innovazione. Attraverso un'analisi qualitativa descrittiva di un singolo caso studio, la tesi esplora la collaborazione tra Lavazza e Startupbootcamp. Il focus è su come Startupbootcamp abbia supportato Lavazza nell'ideazione ed esecuzione di un approccio efficiente all'OI basato sul modello di Venture Clienting. Il quesito di ricerca è: "Come Startupbootcamp ha supportato Lavazza nell'ideazione ed esecuzione di un approccio efficiente all'Open Innovation". L'analisi si basa su un approccio qualitativo descrittivo di un caso studio singolo, fornendo intuizioni dettagliate e specifiche su questa collaborazione.

Relatori: Emilio Paolucci
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 115
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: A-CCELERATOR ITALY S.R.L.
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/31156
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