Supply Chain alimentare e perishable products: il caso Barilla.

Il presente lavoro di tesi ha come oggetto l’approfondimento e l’analisi delle eccedenze e sprechi alimentari lungo l’intera filiera agroalimentare, con un’attenzione rivolta specificatamente ai perishable products (prodotti altamente deperibili). Lo studio è stato effettuato durante lo svolgimento del tirocinio curriculare presso Barilla S.p.A a Parma, azienda multinazionale che produce e commercializza prodotti da forno, pasta secca, sughi pronti, pane e farine. Il lavoro come Production Planner nel team della Bakery Fresca, ovvero merende e pani, ha consentito di approfondire le modalità di gestione di questi prodotti a breve shelf life, i quali sono soggetti spesso a svalorizzazioni a causa della loro alta deperibilità. Il primo capitolo dell’elaborato ha come obiettivo quello di sensibilizzare circa l’entità del problema delle perdite nel settore alimentare, andando ad evidenziare gli impatti generati da un punto di vista ambientale, economico e sociale. Inoltre, vengono analizzate le singole fasi della Supply Chain alimentare durante le quali si originano food losses e food waste. Nel secondo capitolo il focus si sposta sulle fasi di trasformazione industriale e distribuzione, andando alla ricerca delle cause che generano gli sprechi e le eccedenze, in particolare la non conformità e deterioramento del packaging e il raggiungimento della sell-by date interna. Una volta analizzate le fonti del problema, sono state presentate una serie di soluzioni per la riduzione delle perdite e aumentare la tracciabilità dei prodotti deperibili: a partire dalla gestione efficiente delle scorte e sistemi di stoccaggio adeguati, all’implementazione di tools e sistemi software innovativi presso gli attori della catena. Nel terzo capitolo è stata fornita una panoramica generale sulla storia e l’evoluzione dell’azienda, l’organizzazione interna dell’area Supply Chain e le attività di pianificazione della produzione per i prodotti appartenenti alla categoria della Fresh Bakery. Nel quarto capitolo è stato preso in esame un caso aziendale inerente alle elevate perdite e svalorizzazioni di alcuni items a marchio Mulino Bianco, registratesi nei mesi di luglio e agosto. L’obiettivo è stato quello di risalire alle cause, partendo dai lotti di produzione più ingenti che sono stati smaltiti o donati in beneficenza. È stato poi descritto il report ZREPTUS implementato nella PowerBI aziendale a partire da settembre; finalizzato a prevenire le svalorizzazioni e a gestire preventivamente le eccedenze alimentari prima che diventino degli sprechi. Infine, nel quinto capitolo, sono stati riportati i risultati derivati dall’utilizzo dell’interfaccia ZREPTUS in PowerBI, futura evoluzione e possibili soluzioni per ridurre le svalorizzazioni.