E-mobility flexibility e analisi sui progetti pilota Vehicle-to-Grid nel continente europeo = E-mobility flexibility and analysis on Vehicle-to-Grid pilot projects on the European continent

La transizione energetica rappresenta una sfida cruciale e urgente a livello globale, guidata dalla necessità impellente di limitare il riscaldamento del pianeta e mitigare l'impatto dei cambiamenti climatici. In tale scenario, l'adozione di sistemi energetici sostenibili e rinnovabili emerge come una soluzione fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra. Tuttavia, la natura intermittente delle fonti rinnovabili rende complesso il bilanciamento della produzione e del consumo di energia. In risposta a questa complessità, la presente ricerca si propone di esplorare il panorama della flessibilità energetica, dal demand response allo stoccaggio delle batterie. In particolare, l'analisi si concentra sull' e-mobility flexibility, con il ruolo cruciale del Vehicle-to-Grid (V2G) come tecnologia abilitante per aumentare la flessibilità e contribuire alla trasformazione del sistema energetico. L'obiettivo di questo studio è comprendere il ruolo della flessibilità energetica nel futuro, analizzando la diffusione della tecnologia V2G all'interno del continente europeo. A tal fine, sono stati analizzati 88 progetti pilota incentrati su tale tecnologia. Grazie all'utilizzo di grafici, è stato possibile formulare previsioni di crescita delle infrastrutture di ricarica bidirezionali fino al 2025. I risultati portati, mostrano che la diffusione di tale tecnologia varia da paese a paese, in quanto è intrinsecamente legata ad una serie di fattori, tra cui le politiche governative, gli incentivi economici, le iniziative progettuali, la diffusione stessa dei veicoli elettrici e la consapevolezza ambientale. Questi, sono tutti fattori che giocano un ruolo determinante nel plasmare l'adozione e l’ampia diffusione di essa. In seguito, con l'ausilio dell'analisi di correlazione, si mira ad esplorare la relazione tra le infrastrutture intelligenti e l’attuazione dei progetti V2G, per capire come potrebbero crescere congiuntamente e come gli aggregatori, inserendosi in questo contesto, svolgono un ruolo chiave nel facilitare e promuovere la flessibilità nel sistema energetico. Attraverso un confronto tra i diversi paesi europei, l'analisi si è concentrata sull'individuazione del numero di aggregatori all'interno delle iniziative progettuali. Mediante il calcolo di due indici distinti, è stato possibile ottenere una valutazione approfondita della forza degli aggregatori all'interno di ciascun progetto nazionale. I paesi con una maggiore presenza di aggregatori nei progetti V2G sembrano godere di una maggiore diversificazione e competitività nel mercato dell'energia. Questo suggerisce che tali attori, assumendo un ruolo attivo nel facilitare la connessione tra veicoli elettrici e la rete elettrica, non solo favoriscono la flessibilità energetica ma contribuiscono in maniera sostanziale al successo complessivo della transizione energetica.