Valutazione di Impatto Odorigeno: Applicazione comparativa di modelli di dispersione d’inquinanti = Odour Impact Assessment: Comparing pollution dispersion models

Nel quadro delle procedure autorizzative, alle quali sono soggetti gli insediamenti industriali per poterne avviare la realizzazione o il loro esercizio, il Testo Unico Ambientale stabilisce che siano da contemplarsi misure per la prevenzione e la limitazione dell’impatto odorigeno. Nel mese di giugno 2023, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l’approvazione del D.D. 309/2023, ha pubblicato le linee di indirizzo che rendono operativamente applicabile a tutto il territorio nazionale la norma generale fornita dal Testo Unico Ambientale. L’attività svolta si riferisce alla valutazione dell’impatto odorigeno generato da un’azienda dolciaria con l’applicazione delle linee di indirizzo recentemente introdotte. Nello specifico è stata sviluppata un’applicazione comparativa di due codici di calcolo per lo studio della dispersione delle emissioni odorigene, entrambi corrispondenti ai requisiti previsti dalle richiamate linee di indirizzo, ma che presentano una diversa base teorica. Sono stati in tal senso messi a confronto, sia i dati richiesti per le applicazioni modellistiche in termini di caratterizzazione delle emissioni, delle condizioni meteorologiche e di morfologia dell’area, sia le principali caratteristiche dei moduli di calcolo, evidenziandone analogie e differenze. Le differenze più rilevanti, in relazione ai valori di concentrazione degli odori forniti dai due modelli, sono riferite alle modalità con le quali sono simulate le calme di vento. In termini di valori di concentrazione, i due modelli presentano risultati comparabili nelle vicinanze dello stabilimento. La distribuzione delle concentrazioni risulta differente tra i due codici di calcolo man mano che ci si allontana dalle sorgenti emissive, dove i valori di concentrazione sono piuttosto ridotti.