Alessandra Imperiale
GIS to BIM – BIM to GIS Integrazione semi – automatica e interoperabilità dei dati = GIS to BIM - BIM to GIS Semi-automatic integration and data interoperability.
Rel. Francesca Maria Ugliotti, Francesca Matrone, Anna Osello, Andrea Maria Lingua. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2024
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- Tesi
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Abstract: |
L’integrazione e l’interoperabilità dei dati tra i domini GIS (Geographic Information System) e BIM (Building Information Modeling) rappresentano fonte di notevole interesse e studio negli ultimi anni. L’interazione tra questi due domini offre la possibilità di combinare informazioni territoriali dettagliate con modelli edilizi tridimensionali, consentendo una progettazione più accurata, una pianificazione urbana più efficace e una gestione del ciclo di vita delle costruzioni ottimizzata. Infatti, la stretta relazione tra i modelli a scala urbana e quelli a scala territoriale si pone alla base della nuova concezione dell’edificio, in cui il suo processo di vita, dalla progettazione alla manutenzione e dismissione, è da analizzare all’interno del contesto urbano entro cui si colloca. Rispetto allo stato dell’arte questa tesi intende porre particolare attenzione all’interoperabilità GIS-to-BIM, rispetto a quella più conosciuta e studiata del BIM-to-GIS. Infatti, attualmente, i dati GIS già presenti sui vari geoportali nazionali sono quasi esclusivamente rielaborati manualmente in ambiente BIM per inquadrare territorialmente il manufatto edilizio di interesse. Ne sono un esempio i dati volumetrici necessari per la descrizione dei distretti urbani e per le analisi a essi collegati: ad oggi, la loro tridimensionalità deve essere completamente ricostruita in ambiente BIM, così come avviene per i dati con un elevato livello di dettaglio provenienti dalle nuvole di punti. L’obiettivo di questa tesi, dunque, è analizzare e studiare una metodologia per favorire lo scambio bidirezionale dei dati tra GIS e BIM, al fine di fornire a diversi stakeholder quali ad esempio gli uffici pubblici, agli amministratori e i progettisti, gli strumenti necessari per monitorare e gestire le città in modo efficiente, migliorandone la pianificazione, la sicurezza e la resilienza. Per perseguire questo obiettivo, a seguito dell’individuazione nei database regionali e comunali e da rilievi in loco, dei dati necessari per la modellazione in ambiente GIS, è stato progettato un processo semi–automatico capace di realizzare il modello BIM di un distretto urbano. In particolare, la metodologia proposta indaga i modelli nelle loro componenti di georeferenziazione e ricostruzione 3D delle unità volumetriche, delle aperture e coperture. Il risultato così ottenuto potrà quindi arricchire i database geospaziali con dati, geometrici e informativi, tipici dei sistemi urbani. Lo scambio di dati grafici e alfanumerici tra i due modelli consentirà, pertanto, una visione più ampia e olistica delle realtà urbane, permettendo una gestione ottimale delle città attraverso l’integrazione dei dati per il catasto 3D e analisi e monitoraggi efficienti. |
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Relatori: | Francesca Maria Ugliotti, Francesca Matrone, Anna Osello, Andrea Maria Lingua |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 129 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30479 |
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