Letizia Sanjust
Ridefinire la soglia abbandonata: progetto di riqualificazione dell'area di Sa Scafa a Cagliari.
Rel. Paolo Mellano, Adriano Dessì. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2024
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Il presente lavoro propone uno sguardo nel dettaglio verso le realtà delle città portuali. L'oggetto di studio di questa tesi è la riqualificazione del fronte mare di Cagliari. Partendo da una panoramica storica e territoriale, degli attori coinvolti e dei loro interessi, si vuole approfondire il tema spesso al centro di numerosi dibattiti sulle città portuali, il loro rapporto identitario con il mare e come con il passare dei secoli, l'avanzamento tecnologico e la crescente richiesta di specializzazione funzionale abbiano condotto a una crescente incompatibilità tra le attività portuali e quelle urbane, rendendo queste entità fortemente separate, affievolendo la simbiosi storica tra acqua e città. La “soglia abbandonata” è una zona di interfaccia tra terra e mare, di conflitto, e rappresenta tutti quegli spazi che, trovandosi in aree di transito, soprattutto in corrispondenza di grandi assi infrastrutturali e vie di percorrenza, si sono sviluppati in una situazione caotica, senza una programmazione precisa e con una forte desincronizzazione rispetto alla crescita del tessuto urbano della città storica. È coerente con i tempi attuali, che questi spazi trovino una nuova vita, non siano più al margine, recinti inalterati di ex attività produttive, ma nuovi luoghi dell’abitare e del vivere, che riportino nuovamente lo sguardo verso il mare, ma permettano, come in questo caso specifico, che esso si volga dal mare alla città. Il progetto di riqualificazione coinvolge l’area del waterfront cagliaritano denominata “Sa Scafa”, accesso principale alla città che si trova nel confine tra l’area di competenza del Comune e quella del demanio portuale. Nonostante essa si trovi nelle immediate vicinanze del mare, di quest’ultimo non si riesce a percepirne la presenza a causa dei numerosi recinti urbani, togliendo qualità ad un luogo che possiede un potenziale enorme dal punto di vista paesaggistico e territoriale. Dopo una ricognizione storica dell'ambito portuale, di come si sia evoluto nel tempo, in stretta correlazione con lo sviluppo della città, questo studio indaga le visioni e gli interessi delle istituzioni coinvolte, i nuovi progetti in corso che includono parte dell'area e in generale del fronte mare cagliaritano, e infine i dibattiti degli ultimi anni che hanno fatto emergere le problematiche affrontate in questo lavoro. Il progetto si pone l’obiettivo di “ricucire” questi spazi con il resto del tessuto urbano, realizzando una nuova dimensione di città che possa integrare anche le aree portuali, e focalizzare l’attenzione sull’importanza di questi luoghi a lungo dimenticati. |
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Relatori: | Paolo Mellano, Adriano Dessì |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 87 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30228 |
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