Nuove strategie per la sostenibilità negli ambienti urbani - Il bando Reinventing Cities di C40

Il presente lavoro di tesi mette in luce l'importanza del tema della sostenibilità nel suo complesso ma soprattutto nell’ambiente urbano. Attraverso la letteratura si sono osservati i contesti storici e teorici della nascita dei concetti di sostenibilità e di sviluppo sostenibile. Nello specifico, per la sostenibilità nell’ambiente urbano si è confermato che né le città e né l'architettura che le compone possono ritenersi immuni dalle conseguenze dei cambiamenti climatici; al contrario, oltre che a subirli, ne sono responsabili. Considerando, dunque, le città come buon punto di partenza per l’attuazione della maggior parte degli obiettivi di sviluppo sostenibile in quanto sia causa che effetto della crisi portata dal cambiamento climatico ma anche in quanto principali luoghi di concentrazione delle attività di ricerca e dell'innovazione, si può stabilire che il settore edilizio possa essere un buon banco di prova in ambito di sostenibilità, sia per il peso che ha nell’aggravamento dell’emergenza ambientale, sia per le ampie possibilità di intervento che offre. C40 Cities Climate Leadership Group raccoglie e aiuta le città aderenti da tutto il mondo a ridurre le emissioni di gas serra, migliorare la qualità dell'aria e affrontare gli impatti dell'emergenza clima, condividendo strategie per le riduzioni come esempio di matrici globali replicabili. Attraverso il bando Reinventing Cities, ideato con lo scopo di mettere città aderenti in competizione e premiare le soluzioni più innovative nel campo delle sfide contro il cambiamento climatico, urbanistiche e ambientali, C40 ha avviato una risposta concreta alle difficoltà economiche consentendo a molte città di accedere a forme di finanziamenti privati. Invitando team multidisciplinari di professionisti a presentare proposte che trasformino spazi urbani inutilizzati in luoghi sostenibili, resilienti e inclusivi, C40 concretizza strategie di mitigazione e di adattamento ideando modelli di rigenerazione urbana a livello globale. Perseguendo il fine ultimo del lavoro di tesi, ovvero poter candidare anche la città di Torino al bando Reinventing Cities ed incrementare così le strategie di sostenibilità urbana che la città adotta, si sono messe a paragone la città italiana con più progetti ad oggi già vincitori, ovvero Milano, e Torino. Partendo, dunque, da un macro obiettivo comune in termine di strategie urbane di sostenibilità, il lavoro di tesi ha osservato i progetti milanesi già vincitori del bando Reinventing Cities per cercare fra questi una trasversalità di aspetti con lo scopo di poter verificare la loro replicabilità a Torino. Con l’intenzione di trovare in quest'ultima città un’area adatta ad ospitare servizi per la comunità che possa contribuire a favorire la rinascita di un quartiere di cui oggi non sono del tutto sfruttate le potenzialità, l’area candidabile potrebbe risultare una nuova cerniera tra quartieri. La partecipazione al bando di Reinventing Cities sarebbe per Torino un tentativo per dare conferma che l’intenzione della città sia quella di riprogettare le aree abbandonate puntando su queste come un’opportunità di recuperare gli spazi inutilizzati, con il fine di promuovere la qualità ambientale dello spazio urbano; trasformarle in incubatori di idee innovative sociali, economiche e produttive, con la capacità di realizzare “progetti anticipatori” dimostrativi, in cui possano trovare luogo pratiche di innesco delle trasformazioni per una transizione ecologica.