La costruzione dell'Ala. Città, architettura e mercato a Savigliano nel XIX secolo = The construction of the "Ala". Town, architecture and market in Savigliano in the nineteenth century

L’oggetto di studio alla base di questo lavoro è l’Ala del mercato, una delle architetture chiave dell’Ottocento della città di Savigliano. Tutto ruota attorno a ciò che accade nel corso dell’XIX secolo quando Savigliano risulta essere un punto focale per la provincia di Cuneo. Non si fa solo riferimento alla sua storia antica e al fatto di essere stata piazzaforte militare, ma anche al suo continuo sviluppo in campo demografico, economico e sociale. Una volta scomparse le vecchie mura, la città non smette mai di crescere, anche se nel suo piccolo. Si afferma sempre di più il forte legame con il territorio e le risorse che esso fornisce, sviluppando sia il settore ortofrutticolo che l’allevamento, già molto consolidati. Cresce quindi l’esigenza di possedere delle aree al coperto destinate agli scambi commerciali. In risposta a queste crescenti esigenze, proprio a Savigliano viene realizzata una delle prima tettoie per il riparo dei mercati in provincia di Cuneo. Infatti, anche se in quel periodo si afferma l’utilizzo dei nuovi materiali, come il ferro e la ghisa, l’Ala viene ancora realizzata in muratura, tenendo conto della tradizione e delle influenze sia italiane che europee. Importante è stato il portare alla luce la storia e gli sviluppi di Savigliano, città nella quale sono cresciuta e abito attualmente, e il voler scoprire come un’architettura così apparentemente secondaria possa nascondere dispute, interessi personali e il lavoro comune di una popolazione fiera del suo paese, senza dimenticare come essa si colloca nel grande ambito dei mercati coperti italiani e europei, scovando similitudini e divergenze. È necessario un approfondimento sull’Ala perché fa parte di un patrimonio costruttivo che oggi si presenta spesso alterato o andato distrutto. La causa è da attribuire ad una cultura che nel corso degli anni del dopoguerra ha sostenuto la necessità di ingenti interventi di demolizione al fine di favorire la nuova edificazione. L'obiettivo della ricerca è esaminare la storia dell’Ala di Savigliano e la successiva evoluzione del panorama urbano, con particolare focus sugli aspetti commerciali e la genesi delle strutture di copertura dei mercati. Capire come l’introduzione di queste architetture ha influenzato l’andamento delle città di appartenenza e si è affermata al suo interno. Le ricerche condotte nell’Archivio Storico Comunale di Savigliano e nella Biblioteca civica sono state fondamentali e mi hanno permesso di trovare numerose fonti primarie e materiale prezioso. Ho messo insieme i pezzi e ricostruito le varie tappe che hanno permesso la realizzazione dell’Ala e di come quest’ultima e lo sviluppo della città abbiano avuto un percorso sempre più intrecciato. Le Ali destano particolare interesse sia come testimonianze significative, sia come oggetto architettonico da conservare ed usare ancora, anche se con funzioni differenti da quella originaria, tenendo contro delle esigenze attuali. Seppure molto spesso un’architettura, come può essere il riparo del mercato, viene classificata secondaria e minore rispetto ad altre deve comunque essere ritenuta degna di nota, in quanto tassello importante per la crescita e lo sviluppo della città. Lo scopo della ricerca è quindi comprendere, attraverso l'analisi della storia passata, come si è sviluppata la città, concentrandosi principalmente sull'Ala del mercato. Quest'ultima rappresenta uno dei primi passi verso il successo della città e della sua fiorente economia.