Azioni progettuali per la valorizzazione del parco archeologico di Villa Adriana: uno spettacolo e un museo

Questa tesi esplora il legame tra moda e patrimonio culturale, interpretandolo come uno scambio di valori e contenuti. Recentemente, le principali case di moda hanno manifestato un interesse crescente verso i siti patrimoniali, ottenendo visibilità per i loro brand e fornendo, a loro volta, esposizione ai luoghi scelti. Questi eventi spesso incentivano la valorizzazione del patrimonio culturale, tuttavia è necessario individuare azioni progettuali che non gravino o danneggino le aree archeologiche. Il focus dell'elaborato sono due interventi progettuali nel parco archeologico di Villa Adriana a Tivoli, più precisamente nella sua porzione meridionale. Questi interventi hanno l'obiettivo di valorizzare il sito UNESCO: il primo è un progetto temporaneo legato alla moda, mentre il secondo ha l’intento di allargare l'attuale museo all'interno dell'Antiquarium, dove sarà custodita una collezione statuaria. La tesi indaga quindi, mediante le azioni progettuali due differenti modi per la valorizzazione del patrimonio archeologico: il primo progetto individua nell’area del Canopo la scenografia per un evento di moda con l’istallazione di strutture effimere anche nell’area delle Grandi Terme; il museo, secondo tema di progetto ha l’obbiettivo di ampliare l’offerta culturale del parco archeologico di Villa Adriana. In conclusione, la tesi sottolinea che l'integrazione di moda e patrimonio culturale può produrre vantaggi reciproci, salvaguardando la sensibilità e il valore dei siti archeologici. Analizzando i due progetti proposti per Villa Adriana, emerge che è fattibile instaurare collaborazioni innovative tra la moda e il patrimonio culturale che non solo attirino l'interesse del pubblico ma favoriscano anche la conservazione e la diffusione della cultura. Questo equilibrio tra promozione commerciale e tutela patrimoniale offre un modello replicabile per altre iniziative simili.