Rigenerazione di aree industriali sull'arco alpino. Scenari di trasformazione per l'ex Italcementi di Borgo San Dalmazzo. = Regeneration of industrial areas in the Italian Alps. Transformation scenarios for the former Italcementi in Borgo San Dalmazzo.

L’arco alpino italiano presenta attualmente una grande quantità di aree industriali dismesse, intese come dei veri e propri vuoti all’interno del sistema montano e pedemontano. Tali siti appaiono oggi slegati dal contesto circo - stante, che caratterizzano fortemente a causa delle loro notevoli dimensioni, del carattere introverso che le definisce e delle questioni ambientali urgenti che sollevano. Il lavoro di tesi è partito dalla volontà di un loro ripensamento, che appare necessario, al fine di prevederne una seconda vita mediante l’impiego di azioni che permettano di restituire loro qualità e identità. Delineare una strategia di progetto per la futura trasformazione dei complessi dismessi, consente di avviare una prospettiva di sviluppo del territorio, non soltanto a scala locale, ma anche a scala provinciale, regionale e transfrontaliera. L’obiettivo principale è stato quindi indagare e comprendere le dinamiche e gli strumenti attraverso i quali si rende possibile l’attivazione di processi di rigenerazione dei comparti industriali dismessi, ipotizzando la definizione di un approccio progettuale in grado di fornire delle visioni future per incoraggiare le amministrazioni locali a partecipare a bandi di finanziamento. Questo tema, in particolare, è stato trattato secondo due differenti step: uno conoscitivo e uno progettuale. Il primo ha previsto la consultazione di fonti bibliografiche, di fotografie d’archivio e di banche dati gis, da cui è stato possibile delineare un quadro conoscitivo dei fenomeni di industrializzazione e dismissione dei siti industriali alpini, comprendere i principali strumenti impiegabili nell’attuazione delle singole strategie progettuali e, tramite la realizzazione di mappe a differenti scale, osservare e analizzare gli approcci adottati nello sviluppo di dinamiche di rigenerazione di alcune fabbriche dislocate lungo l’intero arco alpino. Il secondo, in relazione agli strumenti precedentemente indagati, si è concentrato sulla definizione di una proposta strategica di riattivazione di un caso reale, su cui esiste attualmente una forte volontà di recupero da parte dell’amministrazione locale: l’ex cementificio di proprietà Italcementi a Borgo San Dalmazzo (CN). Il confronto con gli attori locali, l’analisi del territorio circostante e la comprensione delle potenzialità di un complesso produttivo situato in una posi - zione strategica, hanno permesso di adottare un approccio progettuale basato su un processo incrementale, in grado di garantire una reale fattibilità e sostenibilità del progetto. Il lavoro svolto si propone quindi di delineare una strategia per ricucire il cementificio con gli ambienti urbani e naturali limitrofi e con il contesto socio-economico della vallata, tramite la costruzione di abachi di soluzioni e di disegni progettuali alle diverse scale, da quella tecnologica a quella architettonica, che possono rappresentare il primo passo verso la concretizzazione delle azioni di recupero non solo limitatamente al caso preso in esame, ma in grado di sollevare riflessioni utili al ripensamento di casi analoghi presenti sull’intero arco alpino.