LANA DI PECORA ITALIANA: DA UN RIFIUTO AD UNA RISORSA. MAPPATURA DELLE REALTA’ E DEI PROGETTI ITALIANI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA LANA SCARTATA E COSTITUZIONE DI UNA NUOVA FILIERA = ITALIAN SHEEP WOOL: FROM A WASTE TO A RESOURCE. MAPPING ITALIAN REALITIES AND PROJECTS FOR THE UPGRADING OF DISCARDED WOOL AND THE ESTABLISHMENT OF A NEW SUPPLY CHAIN

Il lavoro parte da una problematica principale: in Italia circa 9 milioni di tonnellate di lana di pecora vengono smaltite. Questo è dovuto dalla scarsa qualità dei velli ovini italiani che non sono idonei per le lavorazioni più pregiate nel campo della tessitura. In questo modo la tesi si propone di raccogliere le informazioni relative allo spreco di lana di pecora in Italia, di capirne le cause e di far emergere tutte le potenzialità di cui questo materiale dispone. Cio verrà affrontato grazie ad un confronto con tre differenti realtà italiane (Consorzio Biella The Wool Company, Regali Rurali e Lamantera), le quali hanno la mission di recuperare e valorizzare la lana italiana poco pregiata evitandone lo smaltimento, dandole una seconda vita, con lo scopo di creare una filiera alternativa a quella canonica. Dopo il confronto viene fatta una mappatura di alcune realtà italiane che sfruttano le diverse capacità della lana di pecora creando prodotti innovativi. Tale mappatura può essere utile alla creazione di un sistema che possa accrescere la consapevolezza su questo tema e che possa condurre progressivamente allo stop degli sprechi in un ottica di circolarità.