La consistenza del limite: interazioni funzionali e figure della ricomposizione del nodo piazza Bengasi

Abstract

Non è stato facile individuare un tema progettuale da sviluppare per la Tesi; molte sono state le ipotesi scartate. Quando poi mi si è prospettata l'idea di Piazza Bengasi non ho avuto più dubbi.

Una piazza che conosco, che attraverso quotidianamente e che tante volte, avrei voluto vedere diversa da com'è.

Inoltre, il fatto che fosse al centro di un piano di valorizzazione e di riqualificazione e che fossero finalmente iniziati i lavori per il collegamento della Metropolitana rendeva tutto più interessante.

La prospettiva del prolungamento della Metro infatti, ha consentito di alzare il livello della sfida, non limitandosi ad una riqualificazione della piazza e ad una riorganizzazione del mercato, ma pensando ad un nuovo ruolo che la piazza potrebbe avere.Nuovo ruolo, che non sarebbe utopico o irrealizzabile, perché ha le potenzialità e, a breve, avrà anche le infrastrutture che lo potrebbero rendere possibile.

Questo è il motivo per cui mi sono concentrato, più di ogni altra cosa, sulla realizzazione di una sorta di programma funzionale nel quale, supportato da studi, analisi, dibattiti, incontri con il comune, ho cercato di individuare delle funzioni che potessero integrarsi nell'area e tra di loro, al fine di creare una nuova piazza, non solo nel disegno, ma anche nella sua essenza.

Non più solo, la piazza del mercato, ma La Piazza di molte altre funzioni ugualmente rilevanti, una vera porta urbana con un ruolo nella città. Le periferie non possono essere concepite solo come bordi; devono essere sfruttate intelligentemente per supportare la città. In questo modo possono rinascere ed essere funzionali, luoghi veri, centri anch'esse.

Metodologicamente ho proceduto reperendo tutta una serie di materiale al fine di avere le basi per poter analizzare l'area avendo una visione dell'insieme il più chiara possibile.

In questo, ha avuto un ruolo fondamentale, la prima parte del lavoro condotta insieme ad altri miei colleghi di tesi, dove si è fatta un'accurata analisi e studio dei piani terra di un'ampia zona dell'intorno della piazza. La ricerca di archivio di ogni singolo edificio, la sua restituzione in cad in pianta e in alzato e la successiva analisi delle tipologie edilizie presenti, hanno fornito un quadro dettagliato della situazione. A questo si sono aggiunti tutta una serie di incontri con il comune, di piccole conferenze che ci hanno permesso di analizzare la piazza anche dal punto di vista storico, sociologico, economico.

Questo è stato il percorso che ho fatto, prima di cercare di comporre un progetto che potesse tenere insieme tutte le analisi e le informazioni acquisite.

Progetto che è stato conseguenza, come accennavo precedentemente, di un programma funzionale e di una serie di capi saldi o linee guida che ho determinato in fase di analisi.

Premessa:

la parte scritta è stata strutturata come se ogni pagina fosse una didascalia dell'immagine che la segue. Tuttavia, laddove era necessario, per una maggiore chiarezza o per una maggiore correttezza,sono state inserite anche delle didascalie.

I riferimenti della cartografia storica sono invece riportati al fondo.