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Riutilizzo e riciclo nell'edilizia industriale : strategia, strumenti e soluzioni tecnologiche

Andrea Vecchio

Riutilizzo e riciclo nell'edilizia industriale : strategia, strumenti e soluzioni tecnologiche.

Rel. Elena Piera Montacchini, Roberto Giordano. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2012

Abstract:

Il presente lavoro di tesi vuole indagare un aspetto della sostenibilità che è ancora, per molti aspetti, trascurato, ovvero quello che riguarda gli insediamenti industriali e produttivi in genere.

Il termine"Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata"è stato introdotto dal decreto Bassanini nel 1998, ma ad oggi non sono stati ancora fatti grossi passi in avanti sull'argomento, sia a causa delle amministrazioni regionali, sia per il sopravvento della crisi economica che ha investito l'Italia negli ultimi anni.

Per analizzare tale situazione il lavoro ha preso origine dallo studio dei sociologi che hanno teorizzato questo fenomeno per poi passare all'analisi di alcune azioni virtuose proposte da singoli imprenditori sui propri edifici industriali.

A livello internazionale, a partire dai primi anni '90, si sono sviluppate alcune sperimentazioni volontarie, che hanno coinvolto amministrazioni locali, enti e gruppi di imprenditori, volte alla realizzazione di aree produttive attente alla minimizzazione degli impatti sull'ambiente garantendo elevati standard a servizio dei lavoratori. Il più importante e significativo esempio di Eco-lndustrial Park è rappresentato da Kalundborg, in Danimarca, dove a partire dagli anni 70 si è venuta a formare una cooperazione tra aziende, che col passare degli anni ha coinvolto anche enti di fornitura di servizi, amministrazioni locali ed altre aziende, le quali sono riuscite a creare un ecosistema in cui i rifiuti erano ridotti al minimo grazie ad un ingente riciclo riuscendo in questo modo a essere molto competitive a livello economico.

Hanno così rivolto la loro attenzione sulle problematiche industriali anche gli enti che creano i protocolli di valutazione internazionali in particolari modo il BREEAM Industriai (Inglese) e il LEED (Indiano), i quali sono stati analizzati sia come linee guida, sia come sistemi di valutazione.

La parte analitica si conclude con uno sguardo alla situazione dell'Italia. In primo luogo, dal punto di vista normativo, sono stati esaminati i due documenti regionali più significativi rappresentati dalle "Linee guida del comune di Bologna" e le "Linee guida regione Piemonte" le quali sono state dettagliatamente analizzate e confrontate; in secondo luogo sono state descritte le esperienze dei Macrolotti di Prato e di Ponte Rizzoli in provincia di Bologna. In questi due casi una serie di industrie una serie di industrie si sono raggruppate e dotate di servizi e di un ente gestore al fine di essere competitivi sul mercato, riducendo in modo significativo l'impatto ambientale ed avvicinandosi al concetto di APEA.

La seconda parte, tratta invece il caso studio di Monta (CN) in cui si è trovato un terreno fertile per la possibile realizzazione di un'APEA. All'inizio del 2000 l'Amministrazione Comunale ha creato, alle porte del centro abitato, lungo la strada statale, una nuova area industriale in cui localizzare tutte le imprese sparse sul territorio, le quali hanno formato un centro servizi ed hanno costituito un ente di gestione.

E' stata inizialmente analizzata la situazione esistente, schedando le industrie le quali sono state suddivise per tipologia produttiva e conseguentemente in funzione dei rifiuti prodotti dalle singole industrie.

Sono poi stati schedati i materiali da costruzione, presenti sul mercato, realizzati con materie prime provenienti da scarti dello stesso tipo di quelli prodotti dalle industrie facenti parte il Macrolotto di Monta ed analizzate alcune soluzioni di "superuse" realizzate con pallets e copertoni, rifiuti presenti anche essi nel caso studio in analisi.

La parte conclusiva è invece costituita da alcune possibili soluzioni adottabili all'involucro edilizio del capannone industriale tipo di Monta per ridurre l'impatto visivo dell'area e per garantire performance energetiche migliori utilizzando i materiali precedentemente analizzati o soluzioni che sfruttino il superuse.
Relatori: Elena Piera Montacchini, Roberto Giordano
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AD Bioarchitettura
A Architettura > AK Edifici e attrezzature per l'industria
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2831
Capitoli:

prima parte

1. Introduzione

- Sostenibilità: un termine ricorrente

- La sostenibilità in architettura

- La sostenibilità in ambito industriale

2. Valutare la sostenibilità

- Strumenti per la valutazione delle prestazioni

- Strumenti normativi per la corretta progettazione

- Strumenti normativi della Regione Piemonte

- Esperienze nelle altre regioni

- Quadro riepilogativo italiano

- Esperienze a livello europeo: "il regolamento EMAS"

- BREEAM Industrial

- Costco

- Leed Factory buildings

- Tata Motors

- Il protocollo HQE

- Il protocollo ITACA

3. Linee Guida per la progettazione delle APEA

- Origini e fondamenti della disciplina

- La prima APEA: Kalundborg

- Le APEA in Piemonte

- Legislazione nazionale: la Legge della Regione Piemonte 34/2004

- Le Linee Guida per le APEA della Regione Piemonte

- Linee Guida della Provincia di Bologna

- Le Linee Guida piemontesi e quelle emiliane a confronto

- Due casi esemplari in Italia: Prato e Ponte Rizzoli

- Progettazione esemplare di edifici per l'industria

- Monchiero e co. s.n.c. e Rothoblaas s.n.c.

seconda parte

4. il caso studio: Montà

- Analisi dei collegamenti

- Cenni storici

- Analisi del P.R.G.C.

- Il Consorzio Imprese Artigiane

- Guida alla lettura del sistema di schedatura delle industrie

- Guida alla lettura dei sistema di classificazione dei rifiuti

- Schede

terza parte

5. Superuse e materiali riciclabili in architettura

- il "superuse"

- I pallets

- "references" progettuali

- Gli pneumatici

- Materiali riciclati in architettura

- Schede

quarta parte

6. L'edificio industriale tipo nell'area industriale di Montà

- Tipologia costruttiva

- Scheda

7. Soluzioni progettuali

- Cappotto esterno e tetto impermeabilizzato con pneumatici

- Parete ventilata e tetto verde

- Parete ventilata rivestita con pallets e tetto verde
Bibliografia:

Testi

- Luca Borsari, Valeria Stacchini, ottobre 2006, "Insediamenti industriali e sostenibilità: APEA aree produttive ecologicamente attrezzate"

- Manuela Franco, 2005 ,"I parchi eco-industriali: verso una simbiosi tra architettura, produzione e ambiente", casa editrice Franco Angeli, Roma

- Marco Filippi, Gianfranco Rizzo, 2007, "Certificazione energetica e verifica ambientale degli edifici", Dario Flaccovio Editore, Palermo

- Alfredo Mela, Maria Carmen Belloni, Luca Davico, 2003, "Sociologia dell'ambiente" Carocci, Roma

- Luca Davico, Alfredo Mela, Luca Staricco, 2010,"Città sostentili", Carocci, Roma

- Eduard Broto, 2008, "Edifici industriali", Links, Barcellona

- Roberto Giordano, 2010, "Prodotti per l'edilizia sostenibile", Sistemi Editoriali, Pozzuoli

- L Bertello, B. Molino, G.M. Ricciardi, 1998,"Monta, terra d'arti e d'industrie", a cura del Consorzio Imprese di Montà

- Ed Van Hinte, Cèsare Peeren, 2007 "Superuse: constructing new architecture by shortcutting materialsflows"010 Publisher, Rotterdam

Riviste

- Aldo Romagna, settembre 2009,"Produrre in prima classe". Casa & clima n°20.

- Mila Fiordalisi, 21 dicembre-9 gennaio 2010, "Medaglia d'oro all'eco fabbrica". Edilizia e territorio n° 21

- AA.VV., ottobre 2009, "Un edificio energeticamente ottimizzato". Presenza tecnica

- Giacomo Torta, ottobre 2009, "La classe non è acqua".Guida finestra

- Elena Formenti, ottobre 2007, "Solidità e trasparenza". Arketipo

- AA.VV., ottobre 2006, "Bello e possibile". Casa & clima n°3

Report/Studi

- Simona Tondelli, "Requisiti e criteri progettuali per la pianificazione sostenibile delle aree produttive", Facoltà di Ingegneria, Bologna

- LIFE-SIAM (a cura di), luglio 2006, "1° Macrolotto industriale di Prato: analisi di sostenibilità"

- Mario Tarantini, Alessio Di Paolo, Arianna Dominici, Augusto Peruzzi, Marco Dell'Isola, ENEA (con il contributo di), anno 2007, "Linee guida per l'insediamento e la gestione di aree produttive sostenibili: l'esperienza del progetto LIFE-SIAM"

- LIFE-SIAM (a cura di), ottobre 2006, "1° Macrolotto industriale di Prato: piano di monitoraggio"

- LIFE-SIAM (a cura di), ottobre 2006, "1° Macrolotto industriale di Prato: politica di sostenibilità"

- LIFE-SIAM (a cura di), ottobre 2006, "1 ° Macrolotto industriale di Prato: prospetto indicatori connessi al piano di miglioramento dell'area"

- LIFE-SIAM (a cura di) in collaborazione con CONSER, marzo 2007, "Dichiarazione di sostenibilità del 1° Macrolotto industriale di Prato"

- Pierre Desrochers/ “Eco-Industrial Parks.The Case for Private Planning”, PERC Research study

- Noel Brings Jacobsen "La simbiosi industriale a Kalundborg (Danimarca) una possibilità per l'ambiente vantaggiosa a portata di mano", Siena

- Envipark (a cura di), aprile 2007, "Dossier 16"

- Envipark (a cura di), maggio 2005, "Dossier 14" AA.VV., 2006,"Architettura: urgenza sostenibilità",Torino

Tesi

- Manuela Rozzino e Cristina Vidoni, 2008, “Le aree produttive ecologicamente attrezzate: le linee guida per la Regione Piemonte”, tesi di laurea in Architettura, Politecnico di Torino.

Internet

www.studioroatta.it (20/04/2010)

http://www.monchiero.com ( 19/05/2010)

http://www.infobuild.it (27/04/2010)

http://www.archdaily.com

http://www.rothoblaas.com (28/04/2010)

http://ec2.it/patrikpedoacute (28/04/2010)

http://www.comune.bologna.it (3/05/2010)

http://www.comune.prato.it (3/05/2010)

http://www.regione.toscana.it (3/05/2010)

http://www.regione.emilia-romagna.it (3/05/2010)

http://www.infobuild.it (26/05/2010)

http://www.conseronline.it/ (14/06/2010)

http://www.symbiosis.dk/ (26/07/2011)

http://indigodev.com/Kal.html (26/07/2011)

http://www.regione.piemonte.it

http://www.provincia.torino.it

http://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/energia/sezioni_laterali/sezione_1/ progetti_europei/elenco/ENERCY_REGIO/allegati/apea.htm

http://www.investinemiliaromagna.it/wcm/investiner/pagine/Atlante_delle_ aree.htm

http://www.breeam.org

http://www.igbc.in

http://www.tatamotors.com/sustainability

http://www.arpnet.it/apea

www.iisbe.org

www.ambientediritto.it

www.superuse.org
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