Oltre la logistica. Scenari di trasformazione urbana per il polo logistico di Castel San Giovanni, Piacenza = Beyond Logistics. Urban transformation scenarios for the logistics hub of Castel San Giovanni, Piacenza.

Oggetto di questa tesi sono gli spazi dell'attività logistica contemporanea e il suo obiettivo è la definizione di scenari di trasformazione delle aree urbanizzate da questo tipo di attività a Castel San Giovanni, presso Piacenza. La prima parte della tesi si confronta con il dibattito sugli spazi della logistica contemporanea e sull'impatto che questi generano sul territorio quando lo investono entro assetti chiusi, compatti, impermeabili rispetto ai contesti locali e monofunzionali, come solitamente avviene entro i più diversificati luoghi del pianeta. Così come in molta letteratura recente, gli spazi della logistica sono osservati, nella prima parte della tesi, come spazi del lavoro contemporaneo altamente automatizzato, che genera criticità per molti aspetti inedite rispetto alle forme del lavoro umano e alle condizioni dei lavoratori. In particolare, è stato studiato il caso Amazon come esempio emblematico per comprendere il complesso meccanismo che governa la gestione dei beni di consumo e l'organizzazione logistica. La seconda parte della tesi indaga l'area logistica di Castel San Giovanni inserita nel più ampio contesto produttivo del territorio piacentino. Questo particolare Logistic Park è uno dei principali hub logistici d'Italia, altamente organizzato e sede, accanto ad Amazon, di alcune delle più importanti aziende logistiche internazionali. La terza parte della tesi propone uno scenario di trasformazione per questo territorio. A partire dall'individuazione dei margini della piastra logistica, l'attenzione è posta sul margine occidentale, caratterizzato dalla presenza di piccole e medie aziende, in un tessuto urbano che, a differenza della grande piastra logistica adiacente, presenta spazi frammentati, male organizzati e per molti aspetti obsoleti. Lo scenario di trasformazione che la tesi propone per questi spazi mira a favorire la loro trasformazione e innovazione, incrementando la diversità delle funzioni presenti, riducendo rigidità e monofunzionalità, aumentando quindi le attrezzature e i servizi a supporto delle aziende e dei lavoratori, gli spazi per la ricerca, le attività commerciali, accanto all'inserimento di alcune nuove residenze. Per far questo è stata ipotizzata la possibilità che gli spazi costruiti delle aziende insediate potessero richiedere un ampliamento delle proprie volumetrie per favorire e incrementare la produttività. Parallelamente, viene rivisto il sistema infrastrutturale esistente e prevista la realizzazione di un nuovo terminal intermodale per lo stoccaggio e la distribuzione delle merci delle aziende insediate. A supporto di queste è predisposto un hub dedicato alla ricerca e allo sviluppo tecnologico, con lo scopo di aumentarne la competitività sul mercato. Inoltre, lo scenario ipotizza la creazione di nuovi spazi aperti ad uso pubblico e di un parco fluviale lungo il torrente che segna il limite dell'area a ovest. Connesso a quest'ultimo si prevede la realizzazione di un nuovo sistema residenziale.