polito.it
Politecnico di Torino (logo)

La luce come strumento di riqualificazione urbana e sociale: un progetto per Whitechapel, Londra

Arianna Ghezzi

La luce come strumento di riqualificazione urbana e sociale: un progetto per Whitechapel, Londra.

Rel. Chiara Aghemo, Alfredo Mela, Elettra Bordonaro. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità, 2012

Abstract:

«Il tema della luce domina la cultura filosofica e le tradizioni religiose, non solo europee, sin dall'inizio. Basti pensare al ruolo simbolico che la luce svolge nella Genesi, nella filosofia greca e nel platonismo, dove aspetti religiosi e filosofici si fondono. In questi contesti emerge in un duplice aspetto. Una dimensione è quella per cui la luce è condizione generale dell’apparire, e quindi un inizio sovraessenziale dove non è l'elemento dell'apparire bensì la condizione dell'apparire stesso.

In secondo luogo, la luce emerge anche come ciò che noi vediamo, tanto che Euripide diceva "dolce è vedere la luce"». (Cacciari M., 2007)

La luce è ciò che rende visibili tutte le forme, e quindi anche noi stessi e il mondo. Per questo motivo, la luce è all'origine di molte spiegazioni religiose e scientifiche sulla nascita dell'universo.

Per questo il mondo cerca di restare sempre acceso e per questo rischia di danneggiare le proprie risorse energetiche.

La luce quindi ci consente di visualizzare e percepire le forme attorno a noi, accarezzandone con gli occhi i contorni e i confini.

Pertanto è un elemento fondamentale della nostra esistenza, influenzandone ogni singolo aspetto e consentendone di esaltarlo.

Tuttavia niente è meramente solo fine a se stesso, e l'elemento luce consente di vivere il mondo esterno, a tutte le ore, non solo quelle in cui permane la luce del sole. Un mondo esterno fatto di elementi naturali, di superfici, di materia, flora e fauna, e , soprattutto esseri umani.

Perché in primo luogo l'essere umano è stato il primo a sfruttare l'elemento luminoso per difendersi nel passato dalle belve feroci (le torce di fuoco e i falò), per illuminare le prime strade e le civili abitazioni (candele e quindi illuminazione a gas), per segnalare alle imbarcazioni gli ostacoli lungo costa (fari) e via fino alla illuminazione anche scenografica per eventi speciali, come la light event delle Olimpiadi, ad esempio.

La luce quindi consente la costruzione della collettività ed è quindi un primo mezzo per la costruzione dello spazio pubblico fine a se stesso. Si decide quindi di affrontare il tema luce e le specifiche ad esso relative solo dopo aver compreso che cosa sia lo spazio pubblico e come esso si sia evoluto durante i secoli, soprattutto cosa rappresenti adesso.

La luce non è solo di origine artificiale e la sua dimensione naturale non è puro appannaggio delle ore diurne: la luce naturale durante la notte, moonlight shadow, è un elemento fondamentale da considerare e al fine non creare light pollution, va ricordato che la notte e la sua oscurità sono da spprezzare e, preservare.

Il progetto illuminotecnico può avere solo dei parallelismi con quello architettonico, pertanto è necessario studiarne ed analizzarne il processo, le fasi portante che vanno a formarne il suo scheletro: ancora prima del concept, tuttavia, si deve conoscere a fondo l'area in cui si vuole intervenire e condurre il progetto, pertanto un capitolo viene dedicato alla conoscenza di Whitechapel, neighborhood all'interno del quale si intende realizzare il progetto illuminotecnico appunto.

Il progetto illuminotecnico, come insegna il Social Light Movement, consente al progettista di creare realtà che abbiano ripercussioni positive sulla società, riqualificando aree e consentendo di mettere in sicurezza luoghi in modo tale che la collettività possa sfruttarli ancora e ancora. La collettività è quindi sempre un elemento fondamentale e pertanto il mezzo migliore per onorarlo è la progettazione partecipata, corredata dalla analisi sociologica.

Il progetto illuminotecnico è quindi la conclusione di tutti i fattori elencati precedentemente ed è il coronamento di analisi, studio e, volendo riqualificare come in questo caso, un'area soggetta a microcriminalità e abbandono, progettazione partecipata.

Light is a right, not a privilege. It's time for a revolution in the way we light cities. It's time to put people before places. It's time for designers to leave the city centre and go into the community. (SLM, 2012)

Relatori: Chiara Aghemo, Alfredo Mela, Elettra Bordonaro
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AO Progettazione
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2778
Capitoli:

1-INTRODUZIONE

2-GLI SPAZI PUBBLICI

2a. Lo spazio pubblico nella storia

2b. Lo spazio pubblico oggi

3-LA LUCE ARTIFICIALE

3a Illuminazione di spazi pubblici

3a. 1- Carattere ed identità del luogo

3a. 2- Tipologie di illuminazione

3b. Illuminazione di spazi privati

3c. Illuminazione di spazi misti

4- LA METODOLOGIA DEL LIGHTING DESIGN

4a. Conoscenze del lighting design

4b. Le fasi nella progettazione del progetto illuminotecnico

5-LA LUCE NATURALE DURANTE LA NOTTE

5a. Proteggendo la notte urbana

5b. Moonlight

5c. Contrasti

6- SICUREZZA E PREVENZIONE DEL CRIMINE ATTRAVERSO IL PROGETTO ILLUMINOTECNICO

6a. Inquinamento Luminoso (light pollution)

6b. CPTED

6c. Naturale Sorveglianza

7- SOCIAL LIGHT MOVEMENT

7a. Un’ esperienza personale: Workshop Social Light Movement in Liege

7b. Progetto riqualificazione luminosa di una neighborhood, Sclessin

8- UN CASO DI STUDIO: RIQUALIFICAZIONE LUMINOSA DI JUBILEE STREET E PIAZZA O'LEARY

8a. Presentazione dell'Area

8b. La Storia

8c. Analisi della popolazione

8d. Analisi Area di Progetto

8d. 1 - Analisi degli Accessi

8d. 2- Analisi dei Landmark

8d. 3- Analisi dell 'Arredo Urbano

9- STREET LIGHTING

10- ANALISI SOCIOLOGICA

10a-S.W.O.T Analysis

10b- La Ricerca Sociale

10c- Raccolta dei Dati

10d- Traccia Intervista Qualitativa

10e- Codifica dei Dati

11-ESEMPI PROGETTUALI

11a. Los Angeles Chinatown Central Plaza -BambooLaneRevitalization

11b. Lighting Regeneration for Exeter Princesshay

11c. An AJ charette for Peckham in association with Philips and the borough of Southwark

12-RIQUALIFICAZIONE LUMINOSA DI PIAZZA O'LEARY

12a. Fase 1- Concept

12b. FASE 2-Lighting Design Summary

12c. FASE 3-Schede Tecniche Prodotti e Dialux Calculation

12d. ALLEGATI D Schede Tecniche dei Prodotti

12e. ALLEGATI E LEED Report

12f. ALLEGATI F Dialux Report

12g. ALLEGATIG Fotorendering

13-CONCLUSIONE

14- BIBLIOGRAFIA

15- ELABORATI GRAFICI

15a. ALLEGATO A Concept

15b. ALLEGATI B Floor Plan e Reflected Ceiling Plan

15c. ALLEGATI C Lighting Details

Bibliografia:

Testi:

• AA.VV., 2005, Harry Dobb's Cat's Eyes, Camden Town, in Mondo Are 26 Aug/Sept 2005, p. 64

• Abernethy I., 2002, Launceston. Lighting for Crime Prevention, Launceston City Council

• ACPO Secured by Design, 2011, Lighting against Crime, A guide far Crime reduction professionals, ACPO SBD, Londra, pp.1-15

• Atlas, Randall, 2008, 21st Century Security and CPTED: Designing far Critical Infrastructure Protection and Crime Prevention, CRC Press, Taylor & Francis Ltd

• Atkins, Tower Hamlets, 2007, Whitechapel Masterplan, Interim Supplementary Planning Documentary, November 2007, London

• Baioni M., Boniburini L, Salvano E., 2009, La città, la Società, gli Spazi Pubblici, Scuola di Eddyburg, Spazi Pubblici: Declino, Difesa, Riconquista, Convegno Conclusivo, Padova

• Bright K., Cook G.K., Harris J., 1997, Colour, contrast and perception - Design guidance far internal built environments, The University of Reading, UK

• Bright K., Cook G.K., 2010, The colour, tight and contrast manual: designing and managing inclusive built environments, Chichester, Wiley

• British Standards, 2008, BS5489 Road Lighting, London, UK

• Brown R, London Boroughs of Tower Hamlets and Newham, 30 April 2007, High Street 2012 Prospectus Working draft v3, London

• Carter S.P. et al., 2003, Zoning Out Crime and improving Community Health in Sarasota, Florida: Crime Prevention Through Environmental Design, in "American Journal of Public Health", vol. 93, n. 9, Florida

• Chartered Institution of Building Services Engineers, 2003, Environmental Considerations far Exterior Lighting, Revision 1, UK

• CISBE/SLL, 1992, The Outdoor Environment, CISBE Lighting Guide LG6, UK; CISBE, 1996, Lighting the environment. A guide to good urban lighting, UK

• CIBSE, 2003, Lighting Guides - Sports / The outdoor environment & The industrial environment, UK

• Commissione Urbanistica partecipata e comunicativa dell'Istituto Nazionale di Architettura (a cura di), 2002, Cultura e prassi della partecipazione nella pianificazione della città e del territorio, dossier allegato al n. 182 di Urbanistica Informazioni

• Corbetta P., 1999, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Bologna, II Mulino

• Corbetta P., 2003, Le tecniche qualitative, Bologna, II Mulino

• Cozens P.M, 2002, Sustainable Urban Development and Crime Prevention Through Environmental Design for the British City. Towards an Effective Urban Environmentalism far the 21st Century, in "Cities", Vol. 19, N. 2, pp. 129-137

• Essex County Planning Officer's Assocation, 1997, Essex Design Guide 2nd edition, London

• Ferrara F., 2005, Le forme dello spazio pubblico, Prova finale per il dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica, Progettazione Urbana XVII Ciclo, Università degli studi di Napoli Federico II, pp.2,26-30,38, 84

• ILE technical reports, 2003, Brightness of illuminated advertisements, Lighting of traffic calming features, Lighting of cycle tracks, Lighting of pedestrian crossings, London, UK

• Jeffery C.R, 1971, Crime Prevention Through .Environmental Design, Beverly Hills, (Ca), Sage Publications

• Jeffery, C.R., 1990, Criminology: An Interdisciplinary Approach. Englewood Cliffs, NJ: Prentice-Hall

• Kitsinelis, Spiros, 2011, Light sources: technologies and applications, CRC Boca Raton

• Leslie P., Rodgers P.A, 1996, The Outdoor Lighting Pattern Book, Rensselaer Polytechnic Institute, USA, pp.3-6, 63-66, 151-154

• London Borough of Tower Hamlets, 2004, Crime and Disorder Audit, London

• London Borough of Tower Hamlets, 2005, Annual Monitoring Report 1st April 2004 - 31st March 2005, Local Development Framework, London

• London Borough of Tower Hamlets, 2005, Stepney Green Conservation Area, London

• London Borough of Tower Hamlets, November 2006, Sustainability Appraisal/ Strategic Environmental Assessment/ Equalities Impact Assessment, London

• London Borough of Tower Hamlets, October 2007, Final Sustainability Appraisal Report, Local Development Framework, London

• London Electricity / royal National Institute for the Blind (RNIB), 2002, Make the most of lighting, RNIB;

• Mende K, 2000, Lighting Patterns Association, Designing with tight and shadow, Images+Publishing, Australia, pp. 15,63

• Moyer J.L., 1992, The Landscape lighting hook, John Wiley & Sons, USA, pp. 3-14, 44, 76-84, 157,164,175, 229-235

• Munchen C, 1998, Landscape Lighting Design Book, Asl Landscape Design Institute, Tokyo, pp. 23-25, 32-33, 49-55, 60-61, 65-69, 99

• National Crime Prevention Council, 2003, Crime prevention through environmental design Guìdebook, Singapore, Ottobre

• Narboni R., 2004, Lighting thè Landscape, Birkhauser, Basel, pp. 12-13, 24-25, 32, 40-43, 66-67, 114-115

• Newman, O., 1972, Defensible Space: Crime Prevention Through Urban Design, New York: Macmillan

• Newman O., 1973, Defensible Space. People and Design in thè Violent City, London, Architectural Press

• Panza P., 2007, Se la luce diventa ossessione, II sindaco filosofo e l'ansia da illuminazione globale: «E' lo specchio della crisi di identità delle metropoli» in Corriere della Sera, 18 Aprile 2007

• Pegler M.M., 1998, Streetscapes, facades-entrances-storefronts, Retail Reporting Corporation, NY, p.148

• Ridler M., 26 Aug/Sept 2005, Lighting as a tool for urban generation in Mondo Arc, pp. 22-26

• Sclavi M., 2003, Arte di ascoltare e mondi possibili, Bruno Mondatori, Milano

• SLL, 2012, SLL Code for Lighting (2012 Edition), SLL Lighting Handbook, UK

• Steane M.A., 2011, The Architecture oflìght: recent approaches to designing with naturai tight, Routledge, NY

• Tames R, 2004, East End Past, Historical Publications, London

• Tegon S., 2007, Governance e territorio:analisi di un processo partecipativo. Il caso Effetti Tangenziali, Prova finale per il Corso di Laurea Specialistica in Comunicazione delle Organizzazioni Complesse, Facoltà di Lettere e Filosofia-Facoltà di Scienze Politiche, Università degli studi di Padova, pp.42,70-75

• Willig C, 2001, Introducing Qualitative Research in Psychology, Open University Press, Buckingham-Philadelphia

Sitografia:

• http://www.aquiladesign.co.uk/products/bespoke/item/7/5/product/99-logan (ultima consultazione 15/07/2012)

• http://www.architainment.co.uk/home-page/clink-street (ultima consultazione 05/07/ 2012)

• http://www.certificazioneleed.com/edifici/ (ultima consultazione 05/09/2012)

• http://www.colorkinetics.com/ls/essentialcolor/ (ultima consultazione 06/07/2012)

• http://www.crimewise.com/librarv/cpted.html (ultima consultazione 23/05/2012)

• www.essexcc.gov.uk (Essex County Council); (ultima consultazione 13/08/2012)

• http://www.humanics-es.com/cpted.pdf (ultima consultazione 18/05/2012)

• http://www.launceston.tas.gov.au/upload/2000/lightingproject.pdf; (ultima consultazione 04/08/2012)

• http://www.legislation.gov.uk/ukpga/2005/16/contents (ultima consultazione 14/08/2012)

• http://www.lightingnow.net/index.php?option=com_content&task=view&id=253&Itemid=7 (ultima consultazione 04/05/2012)

• http://www.lightgraphix.co.uk/Products/individual.php?ProductName=LD150(ultima consultazione 21/07/2012)

•http://www.martinilight.com/CMS/default.aspx?pg=8b48cff6-08a2-4a95-8c2a-4c55fef1d8d5&LANGUAGE=ITA&FRAME=Interni2010 (ultima consultazione 21/05/2012)

• http://www.pps.org (ultima consultazione 15/ 07/ 2012)

• http://sociallightmovement.com/tag/sclessin/ (ultima consultazione 27/06/2012)

• http://www.wmeyer.de/gb/leuchtenprogramm/scheinwerfer.htm (ultima consultazione 01/06/2012)

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)