Caratterizzazione microstrutturale di provini in lega intermetallica ɣ-TiAl prodotti via EB – PBF (Electron Beam Powder Bed Fusion) = Microstructural characterization of samples made of intermetallic alloy ɣ-TiAl produced via EB-PBF (Electron Beam Powder Bed Fusion).

Questo lavoro di tesi nasce dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino e GE Avio e e si prefigge come obbiettivo quello di analizzare la microstruttura di campioni prodotti in lega TiAl. I campioni analizzati sono stati forniti da GE Avio e sono in lega intermetallica ɣ-TiAl prodotti tramite EB-PBF (Electron Beam Powder Bed Fusion). L’obbiettivo di questo studio è valutare la microstruttura e questa caratterizzazione è necessaria per fornire indicazioni di carattere microstrutturale a GE AVIO dato che i campioni analizzati sono stati prodotti con differenti parametri di processo EB-PBF rispetto a quelli utilizzati fin ora per la produzione di questo tipo di materiale in modo tale da far emergere eventuali differenze. Per la caratterizzazione microstrutturale sono state acquisite a varie ingrandimenti tramite microscopio ottico micrografie della superfice dei campioni e queste immagini sono state successivamente analizzate e confrontate con delle micrografie standard fornite da GE Avio. Nelle immagini di riferimento venivano forniti dei punteggi definiti “score” che andavano a identificare la percentuale di fase lamellare ed equiassica presente nel provino. A score 1 si attribuiva un campione totalmente equiassico mentre a score 7 un campione totalmente lamellare. Le analisi effettuate sono state di tre tipi:  Valutazione tramite comparazione visiva  Valutazione tramite metodo della griglia  Valutazione mediante misura della dimensione di grani A valle del lavoro di analisi è emerso che l’andamento della percentuale di fase lamellare in funzione dello score nei campioni di nuova generazione è simile all’andamento nei campioni di riferimento con delle differenze solo nei campioni di score 1 in quanto in quelli di nuova generazione non si ha assenza di fase lamellare. Per quanto riguarda invece le dimensioni dei grani nei campioni di nuova generazione si hanno generalmente delle dimensioni più piccole a parità di score con i campioni di riferimento e un incremento meno marcato da uno score all’altro negli score 6 e 7, sempre rispetto ai campioni di riferimento. Nei campioni di nuova generazione compresi tra score 1 e 3 si ha una forte somiglianza nella dimensione dei grani e a volte diventa difficile discriminare tra uno score ed un altro