La sostenibilità economica degli investimenti diretti Cinesi all'estero = The economic sustainability of Chinese foreign direct investments

Il rapido sviluppo della liberalizzazione del commercio negli ultimi anni, gli accordi commerciali regionali aumentano in quantità e qualità. Dopo l'adesione all'OMC nel 2001, la Cina ha firmato 16 accordi di libero scambio (ALS) dal 2002, ampliando la portata degli investimenti dal commercio di beni agli investimenti e ai diritti di proprietà intellettuale. Con l'approfondimento dell'integrazione economica globale, i legami tra i paesi sono sempre più stretti e le possibilità di cooperazione economica tra i paesi si aumentano. La Cina ha sempre mantenuto un atteggiamento e una politica di grande sostegno nei confronti degli investimenti diretti esteri e ha proposto la strategia economica "going out" e "one belt, one road". Secondo il "Bulletin of China's Outward Foreign Direct Investment in 2021" pubblicato dall'Ufficio nazionale di statistica e da altri dipartimenti autorevoli, gli investimenti diretti esteri netti della Cina si sono classificati al secondo posto nel mondo e al terzo posto negli investimenti netti cumulativi. L'entità dell'OFDI cinese si sta gradualmente espandendo. Questa tesi analizza le politiche e i dati relativi agli investimenti in uscita dalla Cina a partire dalla riforma e dall'apertura del 1979 fino ad oggi e fornisce una panoramica sull'evoluzione delle politiche, sulla diversificazione dei tipi di imprese che effettuano investimenti in uscita e sulla diversificazione dei tipi di investimento con l'aumento del numero di paesi in cui è possibile investire. Inoltre, fornisce un'analisi approfondita dei dati del Bollettino statistico sugli investimenti esteri dell'Ufficio nazionale di statistica cinese dal 2003. Sulla base dei dati analizzati, vengono elencate le opportunità e le sfide degli investimenti cinesi in uscita, nonché l'aumento dei settori emergenti che contribuiscono alla sostenibilità degli investimenti in uscita. Ad esempio, la Cina sta sostenendo con forza la nuova industria energetica, l'industria delle comunicazioni elettroniche e l'economia digitale rappresentata da intelligenza artificiale, big data, cloud computing, ecc. Anche fattori come le pressioni inflazionistiche a livello mondiale, la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, il conflitto tra Russia e Ucraina e l'aumento della protezione degli investimenti a livello globale sono citati per influenzare gli investimenti in uscita. Infine, sulla base delle informazioni e dei dati contenuti nei capitoli precedenti, concludiamo con un elenco di fattori che influenzano gli IDE cinesi in uscita e con raccomandazioni per la sostenibilità sia per le aziende che per i paesi.