Giorgia Milan
Memoria della Ferrovia Valmorea. Una ciclovia sopraelevata in località Mulini di Gurone, VA. = Memory of the Valmorea Railway. An elevated cycle path at Mulini di Gurone, VA.
Rel. Riccardo Palma, Chiara Lucia Maria Occelli, Gabriele Bertagnoli. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2023
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La tesi intraprende un percorso conoscitivo e progettuale nei confronti di un’area suggestiva in provincia di Varese: l’insediamento storico posto lungo il fiume Olona denominato ”Mulini di Gurone”, che, a causa della realizzazione di una diga e di una vasca di laminazione, è stato protetto da un terrapieno circolare. L’analisi si sviluppa attraverso il racconto del territorio con la finalità di proporne la valorizzazione mediante un progetto di architettura a sostegno dello sviluppo della mobilità dolce. L’obiettivo della ricerca riguarda sia il restauro architettonico funzionale e strutturale del casello numero 10 dell’ex Ferrovia Valmorea, sito nella località di Mulini di Gurone all'esterno del terrapieno, sia il progetto di una infrastruttura ciclopedonale in grado di risolvere l’accessibilità dell’area compromessa dalla presenza della diga. Il progetto elaborato si configura come il risultato di una lettura delle tracce del territorio e della loro storia. L’elaborato progettuale nasce come risposta e variante al progetto TI CICLO VIA, che, ad oggi, sta operando sul campo con la volontà di estendere l’esistente pista ciclopedonale della Valle Olona fino al confine elvetico. Il progetto si costruisce mediante l’intreccio di tre differenti problemi: il problema dell’accessibilità ciclopedonale, risolto con il disegno di una passerella sopraelevata, in quanto il progetto si sviluppa all’interno della vasca di laminazione che in caso di attivazione della Diga di Gurone risulterebbe inagibile; il problema della memoria della Ferrovia Valmorea, che il progetto affronta sia mediante il restauro architettonico, funzionale e strutturale del casello numero 10, sia attraverso la riproduzione in sequenza delle facciate delle stazioni ferroviarie lungo il percorso; infine, il problema dell’architettura della ciclovia il cui obiettivo è quello di rendere l’accesso all’area dei Mulini di Gurone, provenendo dalla ciclovia della Valle Olona, un’esperienza spettacolare. Questo percorso permetterà quindi il collegamento in quota dal rilevato della diga al terrapieno di protezione dei Mulini di Gurone, consentendo così di godere di una nuova prospettiva sulla Valle. L’ultimo capitolo della tesi analizza e studia il problema strutturale e le scelte che questo determina. Tramite il programma di calcolo SAP 2000 sono state dimensionate le travi reticolari che reggono l'impalcato della passerella. L’architettura della nuova infrastruttura avrà sia il compito di rimandare alle forme della Ferrovia ristabilendone la memoria, sia il ruolo di spazio pubblico per il transito e la sosta in diretto collegamento con “l’anello” (il terrapieno) dei Mulini. In questo modo si intende valorizzare un luogo in cui il grande interesse paesaggistico e culturale è il risultato di una secolare interazione tra l’uomo e l’ambiente. |
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Relatori: | Riccardo Palma, Chiara Lucia Maria Occelli, Gabriele Bertagnoli |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 155 |
Parole chiave: | Ferrovia; Valmorea; Ciclopedonale; Pista; Sopraelevata; Casello; Mulini di Gurone; Valorizzazione; |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/27327 |
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