Quantificazione di servizi ecosistemici costieri: applicazione del software InVEST al golfo di Cagliari = Quantification of coastal ecosystem services: application of InVEST software to the gulf of Cagliari

Gli ambienti costieri assumono un importante ruolo nella struttura del territorio, per questo sono oggetto di studi che accompagnano le decisioni nelle strategie di pianificazione di progetti in cui si ha come obiettivo la conservazione della biodiversità e il contrasto del cambiamento climatico. Dai sistemi costieri l’uomo riceve specifici benefici che dipendono dalla presenza ed estensione dei vari habitat costieri che compongono l’intero ecosistema. Tali servizi, chiamati servizi ecosistemici costieri, assumono un alto ruolo nella gestione ambientale perché hanno la capacità di regolare diversi processi all’interno dell’ecosistema, generando un effetto benefico anche sulla popolazione. L’insieme dei servizi e dei processi caratteristici di un determinato ecosistema, in questo caso costiero, uniti a valori intrinsechi come la biodiversità, costituiscono il Capitale Naturale. La definizione e lo studio del capitale naturale favoriscono l’approfondimento della ricerca scientifica su biodiversità e ecosistemi naturali. A tal riguardo, assume importanza la valutazione dei servizi ecosistemici i cui risultati influiscono sulle decisioni legate all’ambito ambientale. In questo lavoro, tale quantificazione viene eseguita attraverso due modelli del software InVEST (Integrated Valutation of Ecosystem Services and Tradeoffs) sull’area del golfo di Cagliari comprendente i comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Capoterra e Sarroch Villa San Pietro. I modelli utilizzati sono il Coastal Blue Carbon e il Coastal Vulnerability: il primo ha lo scopo di stimare la quantità di anidride carbonica immagazzinata e sequestrata da specifici habitat nel tempo; il secondo modello invece, valuta l’esposizione del sistema costiero all’erosione e alle inondazioni attraverso le caratteristiche biofisiche degli habitat. In questo lavoro l’habitat considerato è la Posidonia oceanica. Questa tesi, dunque, si concentra sulla valutazione dell’effetto della Posidonia oceanica sui livelli di esposizione costiera e sul sequestro di carbonio, anche da un punto di vista economico. Le informazioni dedotte dai risultati ottenuti risultano utili in termini di pianificazione territoriale sostenibile futura.