Sara Zedda
Studio della sorgente di Su Gologone = Study of the Su Gologone spring.
Rel. Adriano Fiorucci, Bartolomeo Vigna. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio, 2023
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- Tesi
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Abstract: |
Il Supramonte è uno degli acquiferi carsici più rilevanti d'Italia. Si estende per circa 350 kmq e con la sua natura aspra e la sua particolare conformazione richiamo escursionisti e studiosi da ogni parte del mondo. La sua vera ricchezza si trova però al suo interno, dove l'acqua ha creato negli anni una fitta rete di drenaggio. Le acque piovane entrano negli inghiottitoi e nelle doline, attraversano le gallerie create nella roccia e arrivano fino alla sorgente principale di Su Gologone, situata nel territorio di Oliena, da cui l'acqua viene captata e distribuita ai cittadini. L'incostanza del servizio sommata agli oneri economici legati alla continua manutenzione richiesta rende necessario la ricerca di un metodo di captazione alternativo . L'idea più idonea vista la natura dell'acquifero è quella di creare un pozzo e prelevare l'acqua direttamente dalla riserva geologica. In tal modo il prelievo sarebbe costante e gli eventi di piena che attualmente creano disagio al territorio andrebbero a ricolmare il vuoto creato nella riserva, permettendo così di sfruttare in maniera più efficiente le acque piovane. Si vanno ad analizzare i dati idrologici ed idrogeologici dell'acquifero e delle sorgenti. In particolare si studiano i valori di portata, temperatura esterna e dell'acqua misurati nel periodo che va da ottobre 2021 a settembre 2022. Si valuta come tali parametri variano rispetto al tempo e alle precipitazioni. Col metodo di Mangin e Boussinesq si sutdiano gli eventi di piena registrati e come questi si dissipano nel tempo. Sono stati eseguiti, inoltre, dei campionamenti nelle sorgenti di Su Gologone, Sa Vena, Mussin Tomasu, Su Tipari e Riu Sa Oche. Lo studio dei dati misurati alla sorgente e quelli ricavati dall'analisi idrogeochimica permette di affermare che tutti i punti studiati sono tra di loro correlati e le acque derivano quindi dallo stesso acquifero. Risulta perciò necessario approfondire gli studi per valutare se il prelievo dalla riserva geologica possa in qualche modo intaccare l'ecosistema e soprattutto se risulterebbe ancora garantito il deflusso minimo vitale, oltre alla tenuta della caratteristiche geotecniche e geomeccaniche dell'acquifero. |
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Relatori: | Adriano Fiorucci, Bartolomeo Vigna |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 49 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-35 - INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/27115 |
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