Il Project Management e l’ottimizzazione delle fasi preliminari di una Product/Tender Request. Il caso Iveco Group S.p.A

In un ambiente aziendale definito come multi-progetto è indispensabile utilizzare gli strumenti del project management che possano essere di ausilio alla gestione dei progetti presenti a portafoglio. Questa tesi ha l'obiettivo di utilizzare strumenti provenienti dalla letteratura del project management da applicare all'interno della realtà del Gruppo Iveco, nello specifico nella sezione piattaforma light del prodotto corrente, per ovviare alle criticità riscontrate durante il periodo di tirocinio. La prima parte dell'elaborato riguarda ,infatti, la teoria del project management con lo scopo di dare forma e contesto all'ambito in cui si colloca questo lavoro di tesi e anche per dare spazio alla presentazione di strumenti e tecniche utilizzati all'interno dei contesti aziendali. La seconda parte racconta il caso studio considerato e presenta i modelli adoperati. Quest'analisi riguarda esclusivamente le fasi preliminari di una product/tender request dal suo arrivo alla milestone di approvazione. Analizzando il diagramma di flusso dell'azienda in questione è stato necessario introdurre e definire in maniera dettagliata priorità strategiche basate su valutazioni razionali prese dagli enti coinvolti all’interno della realizzazione in modo da organizzare il portafoglio di progetto. Si è ritenuto opportuno aggiornare anche la pianificazione e il controllo dei progetti attraverso la costruzione di standard aziendali. Si è, infatti, dapprima provveduto ad analizzare e conoscere il portfolio dei progetti di Iveco alla data odierna e successivamente, venuti a conoscenza dei progetti presenti, si è applicato ad essi un metodo che potesse stabilire la priorità con la quale procedere alla trattazione di questi lavori. Nel procedere in tal senso ci si è resi conto che gli strumenti del project management sono sì utili a migliorare le performance temporali ed anche economiche dei progetti, almeno nella parte iniziale; tuttavia, non possono valere in qualsiasi circostanza. Ci sono casi in cui non è possibile procedere in maniera completamente coerente a quello che il modello suggerisce a causa di motivazioni interne aziendali che non possono essere trascurate. Si è provveduto poi ad un confronto degli indicatori temporali ed economici tra progetti non trattati attraverso il metodo in questione e lavori che invece ne hanno vista l’applicazione. L’elaborato si conclude con le conclusioni derivate principalmente da quest’analisi e da semplici fenomeni di osservazioni legati all’esperienza personale all’interno del team di sviluppo.