Carolina Gomez Orrego
ARTIFICIAL INTELLIGENCE APPLIED TO 2D ECHOCARDIOGRAPHY FOR THE EARLY DETECTION OF MYOCARDIAL INFARCTION.
Rel. Filippo Molinari. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2023
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- Tesi
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Abstract: |
L'infarto del miocardio (MI) si verifica in seguito ad una interruzione del flusso sanguigno al muscolo cardiaco, di solito a causa di una sottostante malattia coronarica (CAD). Nel 2019, le CADs di tipo ischemico sono state responsabili di 1 decesso su 6, diventando la principale causa di decesso nel mondo. Allo stato attuale, la diagnosi di malattie cardiache, e in particolare di MI, si definisce a partire da specifici valutazioni di biomarcatori ed elettrocardiografia. Tuttavia, poiché i risultati di questi metodi sono talvolta inconcludenti e possono portare a diagnosi errate, confondendosi con altre sindromi, i cardiologi si affidano frequentemente a tecniche di diagnostica per immagini. L'ecocardiografia è la tecnica più utilizzata, poiché consente la visualizzazione del cuore in modo semplice, in tempo reale ed economico. Da questo esame, i cardiologi studiano il movimento delle pareti del ventricolo sinistro (LV) alla ricerca di contrazioni anomale che compaiono contestualmente all'ischemia. Per valutare ulteriormente la funzionalità cardiaca, dall'ecocardiogramma vengono calcolati anche parametri come la frazione di eiezione del sangue. Al fine di raggiungere questi task, può rendersi necessaria la segmentazione del LV. La segmentazione manuale è un processo dispendioso, tanto più data la quantità di esami che i cardiologi eseguono quotidianamente a causa dell'elevato numero di pazienti con malattie cardiache. Inoltre, a causa del rumore e della dipendenza dall'operatore, la valutazione ecocardiografica presenta un'elevata variabilità intra e inter-osservatore. Per questi motivi, diversi approcci diagnostici basati sull'intelligenza artificiale (AI) sono stati proposti per la valutazione automatica della funzionalità cardiaca. Questi algoritmi possono ridurre il carico di lavoro dei cardiologi, assistendoli nell’interpretazione degli ecocardiogrammi in modo più rapido, robusto e accurato. Lo scopo di questa tesi è lo sviluppo di un algoritmo di AI completamente automatico per la diagnosi precoce di MI dall'ecocardiografia 2-D. Ciò comporta prima la segmentazione del LV e poi, attraverso la valutazione di alcuni parametri, l'identificazione di MI. Nello specifico, per la prima fase viene utilizzato un modello di Deep Learning (U-Net), sfruttando la disponibilità di ecocardiogrammi con segmentazioni manuali. Per la seconda fase vengono testati diversi algoritmi di Machine Learning supervisionati, unitamente a tecniche di Data Augmentation, ottenendo alla fine i migliori risultati con il modello Random Forest. Rispetto alla letteratura, l'approccio di questa tesi identifica i segmenti specifici del LV che presentano infarto, utilizzando, per la costruzione del modello, parametri clinici esistenti. Inoltre, il modello dimostra prestazioni e generalizzabilità superiori rispetto ad altri metodi. Infine, le segmentazioni generate ed i parametri calcolati vengono presentati al cardiologo consentendo la verifica umana della diagnosi prodotta. Il successo di questo algoritmo incoraggia la possibilità di future applicazioni nel contesto clinico; tuttavia, questo richiede prima la convalida con più dati. |
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Relatori: | Filippo Molinari |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 143 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA |
Aziende collaboratrici: | Teoresi SPA |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/26167 |
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