Progettazione di formulazioni fotoreticolabili da fonti bio-rinnovabili per 3D printing = Design of biobased photocurable formulations for 3D printing

Lo sviluppo di materiali polimerici provenienti da fonti bio-rinnovabili ha assunto un’importanza fondamentale negli ultimi decenni a causa delle problematiche ambientali a cui è sottoposto il pianeta. Inoltre, la scarsità di petrolio, essendo esso la principale risorsa di carbonio per la sintesi dei polimeri, ha posto le basi per la ricerca di fonti alternative a basso impatto ambientale (“green”). Da questo punto di vista gli oli vegetali rappresentano un’opzione interessante, grazie alla presenza di numerosi gruppi reattivi e alla loro elevata disponibilità a basso costo. Tra di essi, l’olio di soia è uno dei più utilizzati grazie alla possibilità di essere funzionalizzato attraverso epossidazione e successiva acrilazione per l’ottenimento dell’olio di soia epossidato acrilato (AESO). Esso è stato impiegato in questo lavoro di tesi come materiale per la stampa con metodo Digital Light Processing (DLP), poiché fotoreticolabile. Data l’elevata viscosità dell’AESO, sono stati aggiunti due diversi diluenti reattivi monofunzionali, il lauril acrilato e l’isobornil acrilato, in diverse percentuali in peso. Di queste due tipologie di formulazioni è stata studiata la reattività e le proprietà reologiche. In seguito, è stata effettuata la stampa 3D delle formulazioni con viscosità adeguata al processo DLP. Dal processo di stampa sono stati ottenuti i campioni per le analisi meccaniche e termomeccaniche. Inoltre, sono stati stampati degli oggetti di forma più complessa per caratterizzare la precisione della stampa di queste formulazioni.