LIVING [MT2] The surroundings of metro Torino line 2 The Periurban Hubs Edition. Barca Bertolla (Xi)urban choreography = LIVING [MT2] The surroundings of metro Torino line 2. Barca-Bertolla (Xi)urban choreography

Il lavoro di tesi affronta un tema cruciale nel campo delle trasformazioni territoriali, che si presenterà nei prossimi decenni, riguarda lo sviluppo delle aree attigue alle nuove stazioni della metropolitana. La ricerca si concentra sull’estensione della seconda linea sotterranea della metropolitana nell’area, periurbana Nord di Torino, la cui realizzazione è prevista per il 2030: in particolare esplorare il contesto allargato circostante la fermata Barca-Bertolla. Situato ai margini della città, il quartiere dei lavandai - come veniva chiamato dagli abitanti - è un ibrido tra infrastruttura e residenze, in cui a tratti sorgono grosse aree industriali, che frammentano il tessuto urbano poco consolidato. Si innesta qui il mio interesse nel ricucire questi spazi frammentati, che rendono uno dei quartieri più verdi di Torino un luogo disperso e marginale. Questo progetto cerca di esplorare le sfide spaziali create dall’ascesa della società on-demand e propone un modello organizzativo alternativo per la città “in rete”, ripensando la distribuzione come veicolo per nuove narrazioni dello spazio urbano e periurbano torinese. Con l’aumento degli acquisti online e dei costi ambientali e infrastrutturali dell’ultimo miglio, Coerografia (Xi)urbana propone un nuovo sistema di distribuzione e ritiro pacchi. L’obiettivo è offrire uno spazio pubblico che dialoga con la natura, sia dal punto di vista strutturale che spaziale, al fine di mostrare gli attuali sistemi logistici e consentire al consumatore di avere un ruolo attivo nei suoi flussi, utilizzando la metropolitana come elemento cardine per una nuova interfaccia tra automazione e vita pubblica. L’interesse che ha spinto la pianificazione di questi spazi è l’arrivo della metropolitana, ma non solo nei suoi aspetti trasportistici: in che modo un mezzo di trasporto può riqualificare un quartiere, andando oltre l’incremento di abitazioni e la velocità degli spostamenti? A questa domanda ho provato a rispondere immaginandomi come progettista e come abitante del luogo: da un lato la necessità di un elemento di unione tra i due poli Barca e Bertolla, divise dall’unica strada che li connette al capoluogo piemontese; dall’altro l’opportunità di sfruttare i vantaggi che offre l’area periurbana. Situata agli imbocchi delle principali tangenziali e autostrade, e prossima al deposito di Pescarito, la stazione della nuova metropolitana sotterranea può presentarsi come un incontro tra diverse necessità periurbane: un flusso integrato di persone, mezzi e merci in un paesaggio in continua trasformazione.