Tiny among the giants. Nuovi usi della montagna = Tiny among the giants. New ways of using the mountains

Lo studio del progetto di tesi si sviluppa nella località montana della Valdigne-Mont Blanc in Valle d’Aosta, in questi luoghi importanti cambiamenti sociali ed economici hanno innescato forti trasformazioni che hanno connotato il territorio. Proprio questo ha permesso di fare alcune riflessioni inerenti al concetto di sostenibilità, passando da quelli che sono gli impatti dei consumi dell’edilizia per poi arrivare ad un possibile miglioramento con un’idea progettuale vera e propria. L’obiettivo della tesi è quello di lavorare su scale architettoniche diverse: da un lato avvicinarsi a una realtà regionale di un’area ben delimitata della Valle d’Aosta, dall'altro proporre uno spunto che può diventare un esempio innovativo di progetto sostenibile su più larga scala che risponde alle questioni ambientali globali. La situazione climatica, e dunque gli impatti ambientali, non possono essere circoscritti ad un unico posto, l’andamento e i suoi effetti vanno studiati su scale più grandi. Per una maggiore consapevolezza su questa tematica quindi i dati sono stati reperiti a livello globale. Partendo proprio da questi, da uno sguardo sull’emergenza climatica emerge come il settore delle costruzioni nella sua totalità sia quello con il maggior impatto, il 40% dell’energia globale richiesta ed oltre il 30% delle emissioni sono dovute alla costruzione e al mantenimento degli edifici. Queste informazioni e le previsioni per gli anni futuri, soprattutto riguardanti i consumi e la popolazione globale si pongono come allarme per quanto riguarda gli ecosistemi, l’ambiente ma anche la salute umana. Le nuove normative europee e il trend della crescita delle costruzioni in legno e quelle certificate forniscono uno sguardo positivo per il futuro di questo mercato, anche se altri fattori di attualità mettono comunque in dubbio la piena sostenibilità degli edifici futuri e delle priorità che si stanno studiando. Il tema della sostenibilità degli edifici è complesso, per affrontare quindi questi temi sono necessarie strategie innovative che l’edificio avrà come obiettivo di raggiungere. In risposta a questa situazione globale, la proposta di tesi è la realizzazione di un edificio, più nello specifico di una tiny house. E' stata presa in considerazione questa tipologia come soluzione per quel che concerne i consumi e dunque gli impatti ambientali. Il sito di progetto scelto è l’area della Valdigne all' interno del contesto montano, la potenzialità di questi luoghi è notevole anche a fronte di diverse dinamiche sociali e culturali che si stanno sviluppano in questi anni. L’idea ambiziosa è quella di realizzare un progetto che non sia un unicum, ma sia replicabile su grande scala in contesti territoriali e climatici simili a quelli della regione in analisi. Diversi casi studio di tiny house sono stati analizzati per arrivare al progetto. Questo ha l’obiettivo di creare uno spazio integrato all'interno del contesto naturale e al contempo limiti il più possibile l'impatto ambientale nelle sue forme rispondendo, per quanto possibile, alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.