LIVING [MT2] The surroundings of metro Torino Line 2 as vibrant places. The Periurban Hubs Edition. Rebaudengo (green) blob morphological settlement. = LIVING [MT2] The surroundings of metro Torino Line 2 as vibrant places. The Periurban Hubs Edition. Rebaudengo (green) blob morphological settlement.

Il presente lavoro di tesi rientra in un progetto più ampio svolto all’interno dell’Atelier di tesi “LIVING [MT2]”, e si pone l’obiettivo di andare a creare una nuova “porta” della città di Torino, data la collocazione dell’area oggetto di intervento all’ingresso della città stessa, e di fatto un nuovo polo intermodale, in grado di rispondere in modo ottimale alle esigenze delle persone. Nello sviluppo del progetto, di fondamentale importanza è stata la volontà di porre nell’area di Rebaudengo (già sede della fermata ferroviaria) una fermata della nuova linea metropolitana sotterranea MT2, che rappresenterà per la città un vero momento di svolta in grado di creare una nuova centralità urbana. In merito, il concetto di Intermodalità sarà alla base dell’intero iter progettuale, in quanto svilupperemo un nuovo Mobility Hub, fatto di servizi che mirano al miglioramento della fruizione dell’area da parte dei pendolari e dei cittadini stessi. Ulteriore aspetto cardine che ha guidato la nostra progettazione è da ricercarsi nei concetti di Interconnessione e Riammagliamento; la strategia attuata infatti, è stata quella di ricucire due “sponde” della città, oggi divise da Corso Venezia, tramite la realizzazione di Green Infrastructures. Tale concetto, analizzato nel suo complesso significato, prenderà forma all’interno del nostro masterplan tramite un ponte verde, che andrà a riconnettere due parti di città oggi divise. Si andranno così a definire nuovi paesaggi urbani, caratterizzati da una mixitè funzionale dei nuovi edifici previsti e guidati da un processo di rigenerazione, sia del verde sia del costruito. Spazi loisir e servizi collettivi troveranno collocazione nell’area. L’intera progettazione sarà guidata da un approccio paesaggistico, rispettoso del rapporto natura-artificio, arrivando alla creazione di un’area dalla forte carica attrattiva.