VirtualExpo: da esperienza interattiva a metaverso grazie a WebRTC

Questa tesi si basa sul tirocinio ed il lavoro svolto per un periodo di circa 300 ore in Funix dove ho avuto la possibilità di lavorare ad un progetto di realtà virtuale interattiva, sviluppato in WebGL,con lo scopo di avvicinare mondi virtuali e tridimensionali a realtà aziendali non solo tramite mondi fittizi ma anche tramite una comunicazione sociale dei futuri utenti, creando quindi un luogo in cui collima il concetto di metaverso. Si estrapolerà il concetto di metaverso, ovvero una rete di mondi virtuali interconnessi con le reti sociali, partendo dall’idea e definendo alcuni esempi che riescono a darci un’impressione di ciò che oggi è il metaverso, essendo un trend sempre più in evoluzione alimentato da sviluppi tecnologici e dal desiderio umano per nuove esperienze. Il concetto di metaverso punta ad un’evoluzione di Internet (Web 3.0) e degli ecosistemi digitali. Punta ad uno spazio virtuale e immersivo dove le persone potranno interagire, lavorare, comprare beni e conoscere realtà in un modo diverso ed innovativo. Grazie ai massicci investimenti da parte dei colossi tecnologici, la creazione di uno spazio virtuale risulta sempre di più un attrattore di modernità, progetti unici e di opportunità per le aziende. In un contesto come quello attuale l’azienda Funix si propone di standardizzare e rendere più accessibile una rappresentazione del metaverso con la piattaforma VirtualExpo. Tramite il GameEngine Unity e la libreria grafica WebGL, è stato creato un progetto base che permette a tutte le aziende interessate, di avere un room tour virtuale di ciò che più gli interessa. In base alle richieste dei compratori finali viene creato un ambiente che poi potrà essere arricchito e gestito dal cliente in base alle sue necessità tramite una Dashboard. Si vuole quindi creare una simulazione che sia capace di sensibilizzare e rendere realtà aziendali più vicine, consentendo agli utenti che ne usufruiranno di essere parte attiva nella scoperta e nell’avvicinarsi a mondi che riteneva lontani senza creare disparità. Grazie alla tecnologia open source di WebRTC è inoltre possibile interagire creando una rete di comunicazione tra più persone all’interno degli ambienti di VirtualExpo. Si potrà comunicare tramite video ottenuti dalla webcam, chat vocale e chat testuale. Si vuole rendere l’esperienza di visita condivisibile con altri tramite la comunicazione, rendendola meno solitaria e fine a sé stessa. Per permettere ad ogni persona che partecipa di sentirsi unica e distinguibile quando esplora gli ambienti del progetto VirtualExpo è stata integrata la SDK di ReadyPlayerMe un tool esterno che permette agli utenti di generare il proprio avatar virtuale. Si esploreranno le diverse tecnologie utilizzate cercando di approfondire il lavoro svolto soprattutto sul lato comunicazione tramite WebRTC, la comunicazione tra Unity WebGL con Javascript e l’integrazione di tool esterni, definendo il funzionamento, le prove svolte e quindi le soluzioni adottate.