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Applicazione della metodologia B.I.M. su ponte strallato = Application of B.I.M. methodology for cable-stayed bridge

Riccardo Cerutti

Applicazione della metodologia B.I.M. su ponte strallato = Application of B.I.M. methodology for cable-stayed bridge.

Rel. Rosario Ceravolo, Andrea Alberto. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2022

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Abstract:

L’obiettivo di questa tesi, realizzata e sviluppata in un contesto aziendale, quale quello della L.G.A. Engineering, è quello di svolgere la progettazione di un ponte adottando la metodologia BIM, Building Information Modelling, metodologia con la quale questa realtà aziendale affronta le diverse fasi della progettazione e che ha e avrà sempre maggiore importanza in tutto il settore delle opere civili grazie alla sua capacità di coinvolgere all’interno del progetto professionisti di natura differente e multidisciplinare, come progettisti delle opere strutturali, impiantisti e architettonici. Il caso studio oggetto della progettazione è rappresentato da una passerella ciclopedonale sita in Verbania della lunghezza di 110 metri, più precisamente in prossimità del porto di Intra, questo singolo progetto in realtà fa parte di un più ampio programma che prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale. È stata posta grande attenzione alla progettazione delle strutture in carpenteria metallica per via dell’esperienza maturata durante questo percorso presso L.G.A. e per le competenze acquisite anche dalle diverse visite presso la carpenteria Martino S.r.l. che vanta un notevole know how nella realizzazione di infrastrutture metalliche ed in generale nelle opere di carpenteria metallica. Il processo è stato svolto realizzando prima uno studio sulle varie tipologie strutturali, dopodiché tramite gli elaborati forniti è stato possibile procedere con la realizzazione del modello, il dimensionamento di sezioni e profili ed infine le verifiche degli elementi, dopo aver svolto questa fase è stato possibile definire i dettagli costruttivi andando ad utilizzare il principale vantaggio della metodologia BIM, ovvero la condivisione delle informazioni tra i programmi e le varie fasi affrontate. Infine, questo percorso ha consentito di sviluppare una conoscenza del mondo lavorativo e delle figure professionali coinvolte nei vari processi, progettuali e decisionali, che sono necessarie per la realizzazione di un opera, da quella più semplice a quella più complessa, in cui è necessario riporre la stessa professionalità a prescindere dall’entità che la realizzazione abbia.

Relatori: Rosario Ceravolo, Andrea Alberto
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 159
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: LGA Engineering Srl
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25022
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