Erica Catapano
Energia Eolica Offshore: analisi vincolistica e normativa delle nuove installazioni in Italia = Offshore Wind Energy: constraints and legislation analysis of new installations in Italy.
Rel. Deborah Panepinto, Marco Ravina, Mariachiara Zanetti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio, 2022
Abstract: |
Il mondo sta vivendo globalmente un susseguirsi di crisi che stanno inesorabilmente mettendo a repentaglio i delicati equilibri su cui la nostra società si fonda: la crisi ecologica, la crisi climatica, la crisi socio-politica, e non per ultima la crisi energetica. La sostituzione delle fonti energetiche fossili da parte delle fonti rinnovabili e green non solo è necessaria, ma anche fondamentale a evitare e limitare la produzione di emissioni di gas serra, al fine di rispettare gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione, come quello di un’Europa a Net Zero Emissions entro il 2050. Gli interventi a breve termine possono momentaneamente alleviare gli effetti catastrofici della crisi energetica, ma non possono di per sé risolverne le cause che sarà possibile alleviare solo incrementando la sicurezza, la resilienza, l’affidabilità e l’economicità dell’energia per tutti. Le carenze strutturali delle fonti energetiche rinnovabili classiche possono essere inoltre superate grazie ad una diversità di carburanti e fonti energetiche che possano garantire un corretto mix sostenibile, adatto alle esigenze di ogni regione. In particolare le energie alternative, soprattutto quelle che trovano applicazione offshore, offrono numerosi vantaggi e spunti di ricerca. L'eolico offshore, oggetto di studio in questo elaborato, è una fonte di energia rinnovabile in rapida maturazione e una delle tecnologie più dinamiche nell’ambito energetico. Essa permette di superare determinate problematiche proprie del corrispettivo onshore e di sfruttare l’immenso potenziale energetico di cui i mari Europei godono. L’IEA stima che Entro il 2030 la potenza eolica installata in UE sarà pari a 324 GW, mentre nel 2040 si attende con l’attuale scenario normativo una potenza eolica pari a 286 GW, contro gli appena 29 GW registrati nel 2010. Le applicazioni offshore giocheranno un ruolo fondamentale per rispettare tali obiettivi ambiziosi. L’Italia però non rappresenta ancora un mercato maturo nell’ambito dell’eolico offshore e al fine di stare al passo con il resto dell’Europa, dovrà nei prossimi anni ingranare la marcia nella realizzazione di nuovi impianti che possano garantire una corretta transizione energetica del Paese. All’orizzonte si presenta però una consistente limitazione rappresentata da l contesto normativo ed autorizzativo non ancora chiaro e disciplinato. La mancanza attuale di Linee Guida chiare e esplicative, che possano chiarire i dubbi dei progettisti e costituire un supporto stabile su cui i futuri iter autorizzativi possano fondarsi, limitando le obsolete tempistiche del permitting italiano. Questo elaborato tenterà di far chiarezza e presentare l’attuale stato dell’arte del quadro normativo e vincolistico inerente ad un impianto eolico offshore, tramite applicazioni a progetti esistenti. |
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Relatori: | Deborah Panepinto, Marco Ravina, Mariachiara Zanetti |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 161 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-35 - INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO |
Aziende collaboratrici: | IREN SpA |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/24968 |
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