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Formazione in Realtà Virtuale per la tutela dei beni culturali in caso di rischio idrogeologico = Virtual Reality training for the preservation of cultural heritage from hydrogeological hazards

Elios De Maio

Formazione in Realtà Virtuale per la tutela dei beni culturali in caso di rischio idrogeologico = Virtual Reality training for the preservation of cultural heritage from hydrogeological hazards.

Rel. Anna Osello, Matteo Del Giudice. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione, 2022

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Abstract:

Il presente lavoro di tesi nasce dall’unione di tre elementi chiave: il mondo delle simulazioni di addestramento in Realtà Virtuale (Virtual Reality – VR); il bisogno per gli operatori della Protezione Civile di migliorare le loro abilità nel rispondere a calamità naturali; l’importanza della preservazione del Patrimonio Culturale (Cultural Heritage – CH), specialmente in un contesto come quello italiano, paese al primo posto nel mondo per la quantità di siti UNESCO che ospita. L’obiettivo posto è quindi quello di sfruttare le caratteristiche di immersione e presenza e le tecniche di interazione proprie delle applicazioni in VR per educare i giovani volontari della Protezione Civile alle procedure di messa in sicurezza dei beni culturali in caso di alluvione, calamità naturale molto frequente nella regione del Piemonte. L’utente, trovandosi all’interno di una chiesa colpita da alluvione impara le procedure da eseguire consultando una cartellina di documenti i cui contenuti si aggiornano dinamicamente man mano che egli esplora la chiesa trovando le criticità da risolvere e svolgendo le operazioni richieste utilizzando la strumentazione messa a sua disposizione. Preparare un volontario non vuol dire soltanto insegnare la teoria, ma metterlo alla prova con la pratica in modo efficace e privo di rischi; la VR presenta entrambe queste caratteristiche. Sfruttando la sensazione di immersione che solo questa tecnologia può fornire in modo così intenso, la VR riesce a rendere l’utente emotivamente più vicino a quella che sarebbe la sua sensazione nel momento in cui il caso di rischio si riproponesse nella realtà. Si ritiene essenziale tale preparazione emotiva per una situazione critica come questa, in cui è difficile che non ci sia nessun danno e che si riesca a salvare tutto e dove l’operato svolto dai volontari può fare la differenza tra un impatto trascurabile e una perdita inestimabile. In questa tesi è documentato tutto il processo di realizzazione della simulazione, dalla delineazione dello storyboard, prodotto seguendo l’opportuna documentazione, passando per la modellazione dello scenario, fino alla programmazione dell’applicazione; il tutto evidenziando le diverse scelte effettuate ed i motivi per cui sono state effettuate, indicando il valore dei risultati ottenuti in ogni fase. Sebbene non sia ancora una tecnologia totalmente aperta ad un pubblico generalista, la VR ha enormi potenzialità, che includono anche l’apprendimento. Progetti di questo tipo saranno sempre più presenti attorno a noi andando incontro ai bisogni di un numero crescente di enti, realizzando mondi che soddisfino esigenze anche totalmente differenti.

Relatori: Anna Osello, Matteo Del Giudice
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 109
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA
Aziende collaboratrici: FONDAZIONE LINKS
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/24485
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