Industry 4.0 : analisi e implementazione in Leva spa = Industry 4.0 : Analysis and implementations in Leva spa

Il progetto di cui questa tesi è il resoconto ha perseguito un generale obiettivo: introdurre e sperimentare nuove tecnologie di pianificazione, monitoraggio e analisi dei macchinari e delle stazioni produttive presenti presso lo stabilimento di produzione di Leva spa in ottica Industria 4.0. L’obiettivo è quello di valutare e confermare l’impatto e gli effetti della trasformazione digitale sull’organizzazione aziendale, sulla produttività e sulla qualità dell’impresa. Nei capitoli che seguono si procede con l’analisi del contesto in cui il progetto è stato introdotto, l’azienda Leva spa, ponendo l’attenzione sugli aspetti che subiranno un cambiamento con l’introduzione dell’Industria 4.0. Partendo dall’introduzione del contesto storico, politico e culturale in cui il progetto Industria 4.0 nasce, ci si concentra sui benefici che il suo inserimento potrebbe portare nell’azienda Leva spa. Si definisce l’Industry 4.0 ed i suoi pilastri al fine di individuare i motivi che portano l’azienda Leva spa ad introdurre un progetto di informatizzazione di questa tipologia. Industry 4.0 significa monitoraggio da remoto, tracking e controllo delle apparecchiature e del flusso di lavoro. Inoltre, per l’azienda rappresenta la soluzione migliore al bisogno di maggior controllo dei processi produttivi, raccolta ed analisi dei dati in tempo reale, riduzione dei costi associali alla disqualità e al processo, costruzione di una memoria storica, analisi dei tempi e dell’efficienza e del rendimento. Il fine del lavoro è quello di sperimentare l’innovazione generata dall’industria 4.0 su una linea pilota di produzione di una plancia, al fine di creare una rete di connessione e di comunicazione e progettare uno strumento in grado di produrre miglioramenti nell’utilizzo delle risorse e del lavoro, nell’utilizzo del magazzino, nell’ambito della qualità, della supply chain e del time to market. Il lavoro si scompone in una fase iniziale di selezione e testing preliminare della linea, seguita dall’acquisto di nuovi impianti e strumentazioni e dall’introduzione di nuove tecnologie ed investimenti riguardanti il miglioramento delle competenze e delle conoscenze del personale, ottenendo così, una struttura di connessioni in grado di far comunicare tutte le stazioni. Confrontando il processo precedente e successivo all’introduzione dell’Industry 4.0 sono verificabili i benefici ottenuti mediante la raccolta dati digitalizzata e realizzata just in time. Programmando la linea virtuale si creano strumenti di pianificazione ed analisi, quali tabelle utilizzate per calcolare la produttività delle macchine e degli operatori, il tempo ciclo atteso e le stazioni che costituiscono colli di bottiglia. Si elaborano informazioni in grado di tracciare le attività dell’intera azienda in termini di tempo perso, improduttivo e produttivo così da individuare le motivazioni dell’inefficienza e le linee più produttive. I dati raccolti vengono, inoltre, utilizzati per calcolare indici di performances quali rendimento, efficienza ed OEE. Soffermandosi sulla sfera qualitativa, si creano gli strumenti per analizzare qualità e costo della disqualità; inoltre, si progettano carte di controllo e analisi di processo. Realizzata la struttura fisica ed informatica si arricchisce l’analisi con i dati raccolti, dimostrando così, i miglioramenti ottenuti. Il risultato atteso è quello di ottenere un miglioramento della tracciabilità e rintracciabilità, delle performances aziendali, della flessibilità e del controllo di qualità.