Indagini sperimentali su campioni di Fascia Lata Caratterizzazione meccanica di Fascia Lata umana decellularizzata attraverso prove meccaniche e Digital Image Correlation e confronto con tessuto naturale per applicazioni in chirurgia ricostruttiva = Experimental investigations on Fascia Lata samples Mechanical characterisation of decellularised human Fascia Lata through mechanical tests and Digital Image Correlation and comparison with natural tissue for applications in reconstructive surgery

In chirurgia ricostruttiva, soprattutto per le parti funzionali di testa, collo e ginoc- chio viene spesso utilizzato, come materiale di trapianto, un particolare tipo di tessuto connettivo: la Fascia Lata umana. I campi di applicazione della Fascia Lata sono molto ampi grazie alla sua struttura estremamente modellabile, alla semplicità di rimozione e per la sua resistenza alla trazione, caratteristica comune a tutti i tessuti di tipo tendineo e legamentoso. Se per gli innesti di tipo autologo le complicanze sono generalmente di facile risoluzione, con gli innesti eterologhi il paziente è esposto a rischi che possono condurre a casi di infezione acuta e al rigetto dell’impianto a causa della reazione immunitaria. Per ovviare a questo problema è stato pensato di valutare l’impiego della Fascia Lata umana sottoposta ad un processo di decellularizzazione che porta alla rimo- zione totale della componente cellulare. Da un punto di vista funzionale, quindi, è di fondamentale importanza che il trattamento chimico non alteri le prestazioni meccaniche del tessuto e che venga mantenuto un buon grado di compliance con il tessuto naturale. A tal proposito, in questo lavoro di Tesi, verrà condotta un’intensa campagna di sperimentazione mirata a determinare le caratteristiche meccaniche del tessuto decellularizzato e al confronto con quello naturale attraverso la valutazione del modulo elastico. I metodi utilizzati sono: prove di trazione longitudinale del tessuto e analisi com- parativa di spostamenti e deformazioni ottenuti tramite applicazione della Digital Image Correlation. I risultati ottenuti confermano la compliance meccanica tra il tessuto naturale e quello trattato e rendono quest’ultimo idoneo ad applicazioni chirurgiche senza alterazione della resistenza alle sollecitazioni.