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La prospettiva delle startup per l'Open Innovation: elaborazione e applicazione di un metodo di scouting inverso = Open Innovation from startups' perspective: development and application of a reversed scouting method

Gianluca Cioria

La prospettiva delle startup per l'Open Innovation: elaborazione e applicazione di un metodo di scouting inverso = Open Innovation from startups' perspective: development and application of a reversed scouting method.

Rel. Paolo Landoni, Alessandro Laspia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2022

Abstract:

L¿intensificarsi della competizione globale, l¿accorciamento del ciclo di vita dei prodotti e la successiva necessit¿ di implementare innovazioni a costi pi¿ bassi, ha stimolato l¿affermarsi tra le imprese di processi innovativi maggiormente aperti. A partire dai primi anni Duemila, si ¿ diffusa tra le grandi aziende la pratica di dinamiche di Open Innovation (OI), caratterizzate da una crescente propensione a realizzare collaborazioni con soggetti esterni, come imprese, fornitori tecnologici ed universit¿. In tale contesto, l¿Open Innovation si configura come la strategia utile a rispondere alla crescente domanda di innovazione da parte degli stakeholder, nonch¿ il motore per fronteggiare gli ingenti costi di R&D al fine di perseguire un vantaggio competitivo. I precedenti contributi in letteratura hanno sia evidenziato i vantaggi derivanti da un processo allargato di condivisione della conoscenza sia messo in luce la necessit¿ di neutralizzare il rischio di dissipare tutto il valore creato all¿esterno dell¿impresa. Le aziende, dunque, per sopravvivere sul mercato devono far riscorso all¿interscambio di idee e tecnologie provenienti dall¿esterno, prevedendo un¿efficace strategia di collaborazione e riuscendo nella delicata attivit¿ di scouting del partner ideale. Inoltre, i contributi accademici si sono focalizzati principalmente sullo studio delle strategie di Open Innovation per le aziende gi¿ consolidate sul mercato e sui criteri che queste devono adottare per la corretta individuazione del partner di collaborazione, dedicando limitata attenzione ad altre realt¿ quali Piccole e Medie Imprese (PMI) e startup. Le PMI e le startup, viste le proprio limitate risorse finanziare, sono ancor pi¿ interessate ad abbattere i costi di R&D e quindi fortemente inclini a stabilire collaborazioni con soggetti esterni, siano essi aziende gi¿ operanti, altre startup o universit¿. In questo contesto, le PMI e le startup rappresentano non solo fornitori di innovazione per gli incumbent ma anche fucina di nuove idee che necessitano ingenti investimenti per essere realizzate. Si rende dunque necessario adottare la prospettiva delle startup e PMI per valutare come queste effettuino la ricerca e selezione dei partner strategici, fronteggiando problematiche tipiche delle imprese di circoscritta dimensione, quali la limitata conoscenza del mercato, la mancanza di una reputazione nel contesto competitivo, l¿assenza di un network gi¿ consolidato e le limitate risorse finanziare. A tale scopo, il presente elaborato si pone innanzitutto l¿obiettivo di presentare una rassegna dei principali contributi accademici e di analizzare le teorie fondanti dell¿Open Innovation. In secondo luogo, mediante lo studio della letteratura, si prefigge il fine di evidenziare gli elementi di criticit¿ che le startup possono incontrare nel processo di innovazione aperta, proponendo un processo di scouting dal basso volto a fornire alle startup un adeguato metodo di ricerca e analisi delle realt¿ aziendali presenti nello scenario economico. La metodologia di scouting proposta nel presente elaborato si configura come una guida operativa per le startup e PMI, volta ad agevolare la ricerca del partner strategico all¿interno del panorama italiano, considerando l¿utilizzo di canali di ricerca alternativi. L¿ultimo capitolo ¿ dedicato all¿applicazione del modello operativo al caso di studio di una startup italiana, con il duplice obiettivo di validare il metodo proposto e di fornire un esempio concreto di utilizzo dello strumento.

Relatori: Paolo Landoni, Alessandro Laspia
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 83
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/23700
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